GFVip6, Zorzi contro Ricciarelli e Signorini “Ottusa no, ma ricch*one sì”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-09-25

Ancora una volta Alfonso Signorini contraddice sè stesso e dopo essersi profuso una settimana fa in un sermone contro l’uso estenuante del politically correct invitando tutti a non essere censori dei comportamenti altrui e di condannare qualcosa quando è manifesta l’intenzione di offendere, ieri si è profuso in una difesa ad oltranza della Ricciarelli risentita …

article-post

Ancora una volta Alfonso Signorini contraddice sè stesso e dopo essersi profuso una settimana fa in un sermone contro l’uso estenuante del politically correct invitando tutti a non essere censori dei comportamenti altrui e di condannare qualcosa quando è manifesta l’intenzione di offendere, ieri si è profuso in una difesa ad oltranza della Ricciarelli risentita dopo essersi sentita dare dell’ “ottusa” da Tommaso Eletti ed Alex Belli. 

Soltanto una settimana fa il guru Signorini aveva difeso la soprano per aver apostrofato Alex Belli con il termine “ricch*one” una espressione che nelle edizioni precedenti sarebbe costata la squalifica, alla Ricciarelli è bastato dire “non lo ho fatto a posta” per rimanere dentro la casa, davanti alla giustificazione di una parola del genere la presa di posizione e la richiesta di scuse pubbliche da parte del conduttore per un termine ben meno grave e scelto tra le possibili opzioni di un gioco è parsa alquanto improbabile. Ma si sà Don Alfonso i sermoni li fa solo per coloro che non rientrano nella sua sfera di simpatie agli altri non è consentito neanche fare cadere una matita dal tavolo, pertanto ha dato la parola alla Ricciarelli affinchè ripetesse quanto le avesse dato fastidio essere scambiata per “ottusa”.

La cantante lirica rabbuiata, e non memore di quanto di molto più grave da lei affermato la settimana precedente ha detto “Qui si scannano tutti per arrivare al traguardo. Io vorrei divertirmi e vorrei non essere offesa sulla mia persona. Ottusa mai! Sono 50 anni che io giro il mondo e mi rispettano tutti. Voi non avete questo percorso alle spalle. Come vi permettete di parlare male di me o di una persona Amedeo. No, non ci sto.”  Probabilmente anche la Comunità LGBT la scorsa settimana avrà detto “Non ci sto” nel sentire le parole della cantante, ma al conduttore che di quella Comunità fa parte poco è interessato, è sempre pronto a chiudere nel cassetto la sua dignità quando si tratta di difendere i suoi pupilli, pertanto scuse di Eletti e Belli arrivate e trasmissione che è potuta proseguire.

A differenza del conduttore c’è chi si è risentito per la differenza di trattamento riservato alla Ricciarelli, nella fattispecie Tommaso Zorzi vincitore della scorsa edizione ha twittato ironicamente “Ottusa no, ma ricch*one sì”, il suo tweet è stato interpretato come una presa di posizione verso il conduttore, ma potrebbe essere stato indirizzato anche alla Ricciarelli o a entrambi non si sà, fatto sta che Signorini non smentisce mai sè stesso, la legge NON è mai uguale per tutti, soprattutto quando di mezzo possono finire gli amici.

LEGGI ANCHE

GFVip6, Opinioniste pop, offese a raffica, si diverte solo Signorini

 

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

Potrebbe interessarti anche