Elodie, un minuto di silenzio per Giulia Cecchettin prima del suo concerto a Napoli.

di Maria Grazia Piscitelli

Pubblicato il 2023-11-19

Ha reso omaggio così, Elodie, alla piccola Giulia Cecchettin: un minuto di silenzio prima di dar vita al suo secondo concerto napoletano. Un silenzio che paradossalmente ha urlato l’indignazione di tutti per quanto accaduto a Giulia ed al termine del quale il pubblico si è concesso un applauso da brividi. Piuttosto che a una stories …

article-post

Ha reso omaggio così, Elodie, alla piccola Giulia Cecchettin: un minuto di silenzio prima di dar vita al suo secondo concerto napoletano.

Un silenzio che paradossalmente ha urlato l’indignazione di tutti per quanto accaduto a Giulia ed al termine del quale il pubblico si è concesso un applauso da brividi.

Piuttosto che a una stories su Instagram, piazzata lì, tra i nuovi addobbi per un sontuoso albero di natale ed una nuova sponsorizzazione, la cantante romana ha voluto fare un gesto che, tra gli spettatori, in pochi dimenticheranno.

Elodie è da sempre paladina dei diritti delle donne; il suo non era un gesto richiesto dalle circostanze, come siamo abituati a vedere il 25 novembre o l’8 marzo.

Poche settimane fa, dopo aver subito critiche per essersi mostrata sul suo profilo in alcuni scatti ritenuti dai finti perbenisti, troppo “hot”, aveva incontrato i suoi fan ai Magazzini Generali di Milano.

In quell’occasione aveva, senza tanti giri di parole, ribadito il suo pensiero ed il suo impegno:

“Sono ormai secoli, secoli, secoli che noi dobbiamo sempre fare un passo indietro e dobbiamo sempre capire la fragilità dell’uomo.

Io c’ho i cogl**ni pieni sinceramente, perché non è possibile che bisogna sempre stare a capire e a giustificare la piccolezza. Perché di questo stiamo parlando, della paura della bellezza della donna.

L’uomo ha paura della donna perché la donna crea.

Come il razzismo in generale, la misoginia comunque è la paura del diverso, è perché ci vedi qualcosa di meglio di te.

E io sono convinta di questo, e che gli uomini hanno paura di noi perché noi siamo speciali.

Come noi, invece, vediamo la bellezza nell’uomo e ce ne innamoriamo, con tutto che ci trattano di m**da, perché questo poi è alla fine dei fatti.

A chi è che non è capitato in questa stanza di noi ragazze ? Sicuramente quasi tutte.

E’ la verità, perché poi ci convincono. 

A me è successo più volte, mi sono sentita in difetto perché ho detto “Ma Elo te sei impazzita? Fai, ti mostri in un determinato modo e poi a casa giustifichi degli atteggiamenti”.

Mi è successo in passato, oggi ovviamente, no

Noi donne dobbiamo in questo momento essere unite e non imitare gli atteggiamenti misogini degli uomini, comprenderci e fare rete come fanno gli uomini. Solo così possiamo fare, creare un canale, un dialogo con gli uomini, ma dobbiamo essere insieme.”

Mentre scriviamo apprendiamo che Filippo Turetta è stato catturato, in Germania.

Poco da dire al riguardo; non è nostro compito.

Facciamo nostre, però, le parole di Isaac Asimov, riportate da Alessandro Gassmann nel suo post di saluto a Giulia su X: “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”.

Maria Grazia Piscitelli

Potrebbe interessarti anche