Elodie, anche le star non sono immuni al bullismo il racconto

di Mariangela Ragno

Pubblicato il 2023-11-11

Sono innumerevoli ad oggi le vittime di bullismo, in una società che dovrebbe tutelare l’essere umano, assistiamo continuamente ad episodi raccapriccianti con epiloghi non sempre lieti. Il bullismo è insito all’interno di qualsiasi luogo: che sia di lavoro, scolastico o familiare. Non ne sono immuni neanche le innumerevoli star che hanno raccontato il loro passato …

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Sono innumerevoli ad oggi le vittime di bullismo, in una società che dovrebbe tutelare l’essere umano, assistiamo continuamente ad episodi raccapriccianti con epiloghi non sempre lieti.

Il bullismo è insito all’interno di qualsiasi luogo: che sia di lavoro, scolastico o familiare. Non ne sono immuni neanche le innumerevoli star che hanno raccontato il loro passato con un dolore in più causato proprio dall’essere stati vittime di vessazioni e umiliazioni continue.

Una fra le tante è Elodie.

Elodie e il bullismo

Elodie Di Patrizi ha raccontato che nel lungo percorso scolastico fu, varie volte, vittima di bullismo e di averne sofferto moltissimo. Complice nel 2017 il racconto di una sua fan, vittima anche lei di bullismo, Elodie ha deciso di denunciare l’accaduto e di condividere con tutti, il suo passato e ciò che ha dovuto subire.

Durante il periodo delle medie, Elodie viveva un momento di grossa difficoltà dovuto all’incertezza sul suo orientamento sessuale, portava i capelli molto corti e veniva additata e derisa come “diversa”.

Veniva continuamente vessata anche per le origini di sua madre, apostrofandola continuamente con il termine “ne**a”.

Come reagì Elodie al dolore

La reazione di Elodie a tutto questo fu chiudersi in se stessa, inglobata in un menefreghismo cinico, che nel tempo ha soltanto logorato il suo animo. Il consiglio che ha palesato e gridato ai suoi fan è stato quello di manifestare sempre ciò che si sta vivendo e di urlare il proprio dolore con tutta la forza di cui si è capaci.

Il bullismo

È una delle piaghe più atroci della nostra società.

Fatto di silenzi ed omertà, di continue e perpetrate vessazioni, umiliazioni, violenze e scherni. Per quanto i media e la società cerchi di fare, non è mai abbastanza. Vi siete mai chiesti quanto dolore si provochi ad una vittima? Vi siete mai chiesti quanto quel dolore rimarrà all’interno del suo animo?

Siamo esseri umani fatti di sentimenti ed emozioni, ogni giorno dovrai convivere con quel senso d’inadeguatezza, con quel morso alla gola, con quel senso di frustrazione che non ti lascerà mai.

Il dopo…

Ciò di cui non si parla mai è del dopo, di quando la tua vita va avanti ma rimane, nonostante i tuoi successi, nonostante le tue soddisfazioni, sempre ancorata coi ricordi a quegli attimi. Alle mille domande e ai mille perchè a cui non potrai mai dare risposte: perchè a me? Perchè io? Che cosa ho fatto di male?

In realtà ciò che si è fatto di male è vivere in una società piena di odio verso il prossimo, una società radicalmente prepotente e atta alla legge del più forte, professori che per non essere “poco simpatici” agli alunni fanno finta di nulla, o peggio danno addosso alla vittima perchè non si è saputa difendere, come se difendersi fosse facile, come se questo strumento di violenza psicologica fosse facile da combattere.

Ad oggi la voce di tantissime vittime è diventata sempre più forte e ha penetrato quel velo di omertà delle istituzioni e dello stato, ma purtroppo ancora tantissimi, ogni giorno, perdono la vita o la speranza, contro un male che dovrebbe essere estirpato dalla radice: diciamo sempre No al Bullismo e a qualsiasi forma di violenza!

 

Mariangela Ragno

Nata in Sardegna precisamente a Cagliari nel 1993. Aspirante Writer. Sognatrice incallita, esperta di moda soprattutto nel campo dell’Hair. Ho collaborato per diversi anni nel campo dell’Hairstylist e della moda. Mi ha da sempre appassionato viaggiare per scoprire nuove culture e la musica in tutte le sue declinazioni.

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