Rosa Perrotta: “A casa mia è Pietro che cucina e passa l’aspirapolvere”. Gli haters l’attaccano. Ecco cosa è successo

di Cecilia Martello

Pubblicato il 2023-10-10

Nelle scorse ore l’influencer Rossa Perrotta, ex tronista di Uomini e Donne e compagna di Pietro Tartaglione, è finita al centro del gossip per alcune sue dichiarazioni. Ad accendere la polemica sarebbe stato un simpatico video girato dall’ influencer che ha voluto raccontare, con ironia e leggerezza, le abitudini della sua famiglia. Così, approfittando di …

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Nelle scorse ore l’influencer Rossa Perrotta, ex tronista di Uomini e Donne e compagna di Pietro Tartaglione, è finita al centro del gossip per alcune sue dichiarazioni.

Ad accendere la polemica sarebbe stato un simpatico video girato dall’ influencer che ha voluto raccontare, con ironia e leggerezza, le abitudini della sua famiglia.

Così, approfittando di un momento in compagnia del figlio maggiore Ethan e del compagno, Rosa chiede al bimbo di dire, di volta in volta, chi si occupi delle incombenze domestiche in casa (chi cucina?, chi passa l’aspirapolvere?, chi cambia i pannolini al fratellino?) e la risposta è sempre la medesima: il papà, cioè Pietro Tartaglione.

Un video, accompagnato dalle parole “my home is different”, che avrebbe dovuto strappare un sorriso, oltre che far riflettere su temi quali l’ emancipazione femminile e la parità dei generi. Ma l’effetto sortito è stato tutt’altro purtroppo. Molti follower hanno subito mostrato indignazione, accusando la Perrotta di “non essere una vera donna”.

Ai commenti offensivi e pungenti del web l’influencer ha risposto con poche parole pronunciate dal figlio “Tutti fanno tutto” e poi ha spiegato: “Io tutti i giorni lotto per educare i miei uomini così. Ma mi scontro purtroppo ancora spesso con una realtà patriarcale radicata. E la cosa più triste è che spesso sono anche le donne ad apprezzare e difendere questo schema sociale”

E così decide di mostrare alcuni dei commenti ricevuti: “Basta con questa emancipazione messa dappertutto!”, “Ma perché non dai valore alle donne di una volta? I matrimoni duravano perché la donna lavorava in casa e l’uomo fuori, lei lo aspettava e non vedeva l’ora di occuparsi anche di lui con amore” e ancora “Tu sei inutile e non sai manco cucinare un piatto di pasta. L’aiuto di un uomo ci sta ma è la donna che cura la casa e tutto”.

La risposta dell’ex tronista

Non si è fatta attendere la risposta della diretta interessata, che non è rimasta certo impassibile davanti ai commenti di alcuni utenti.

“Emancipazione dappertutto? Magari! Le donne di una volta venivano anche sminuite, date per scontate, taciute. Molte, se avessero potuto, sarebbero scappate. Fattelo raccontare”. “Credo che la strada sia ancora molto lunga e inorridisco davanti al fatto che l’emancipazione femminile sia ancora solo un tema”.

Già in altre occasioni l’ex tronista si era esposta in prima persona per ribadire l’importanza dell’educazione ai generi che deve partire dalla famiglia, incaricata di educare le nuove generazioni a riconoscere nella quotidianità uguali diritti per uomini e donne. Ed è proprio quello che Rosa insegna ai suoi bambini, Domenico Ethan (4 anni) e Mario Achille (2), per evitare che rimangano ingabbiati in stereotipi capaci di condizionare in modo negativo la loro visione del mondo.

E quindi per i suoi figli è normale che la cena venga preparata indifferentemente dalla mamma o dal papà, e che del cambio pannolino se ne occupi Pietro e non Rosa. Nulla di strano sostiene l’infuencer, amareggiata per le accuse che le sono state rivolte.

Con riguardo ai messaggi ricevuti, afferma: Non sono normali. In realtà considero scontata l’obiettività del tema. Mi sembra anacronistico nel 2023 stare a parlare dell’emancipazione femminile e invece, purtroppo, mi tocca condividere questi messaggi, tutti provenienti da profili reali di donne che pensano e vivono così. Esiste ancora una grande fetta di persone che ragiona così. E quindi abbiamo ancora tantissimo da fare.”

Non sono mancati però anche messaggi di solidarietà da parte di molti utenti, ai quali Rosa ha risposto sconsolata:

Sono orgogliosa del mio pubblico, perché condivide il mio modo libero di parlare delle cose, purtroppo però devo porre l’accento anche sul lato oscuro che ho modo di vivere attraverso le risposte delle persone che mi arrivano. Come queste signore ce ne sono altre che mi chiedono perché io voglia cambiare le cose. Si tratta anche di trentenni che condividono e accettano queste frasi. Questa è la dimostrazione che essere una donna non è semplice, ancora oggi. […] Preferisco far capire che è ok comportarsi così, che il messaggio arrivi forte e chiaro, prendendomi anche le critiche”.

Una polemica che lascia l’amaro in bocca perché evidenzia una problematica che fa fatica a sradicarsi dalla nostra società. Ma soprattutto un comportamento, quello dei soliti leoni da tastiera che non perdono occasione per giudicare le vite degli altri, che non può e non deve essere giustificato perché nessuno si dovrebbe permettere di giudicare gli altri e il modo in cui decidano di vivere la propria esistenza.

Quel video avrebbe meritato qualche riflessione in più e qualche parola in meno.

Cecilia Martello

Cecilia Martello vive a Torino, dove studia alla Facoltà di Giurisprudenza. Appassionata di letteratura, scrittura e musica ha conseguito il diploma di maturità classica presso il liceo classico V. Alfieri di Torino, indirizzo comunicazione, approfondendo aspetti legati alla comunicazione giornalistica e pubblicitaria. Dopo il conseguimento della laurea Cecilia ha intenzione ampliare le sue conoscenze nel mondo della comunicazione frequentando un master in giornalismo radiotelevisivo e multimediale.

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