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Giulia De Lellis, l’amaro sfogo sui social, “Nessun rispetto per il dolore altrui, orribile essere come voi”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-08-20

A distanza di un paio di giorni dalla morte del cane a cui era molto affezionata, Giulia De Lellis ha voluto esternare il suo dolore e la sua delusione per qualche commento inappropriato comparso sul web, dal tenore offensivo nei suoi confronti. L’odio social ed il clichè del giudizio hanno investito l’influencer anche in un …

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A distanza di un paio di giorni dalla morte del cane a cui era molto affezionata, Giulia De Lellis ha voluto esternare il suo dolore e la sua delusione per qualche commento inappropriato comparso sul web, dal tenore offensivo nei suoi confronti. L’odio social ed il clichè del giudizio hanno investito l’influencer anche in un momento di profondo dolore.

Il cane che è venuto a mancare era malato da tempo, aveva dovuto intraprendere una cura cerebrale che gli impediva di vivere forti emozioni compresa quella di rivedere Giulia che per lui ha avuto sempre un amore viscerale. Tommy, questo il nome del cane, è stato un regalo di Andrea Damante nel periodo in cui i due stavano insieme, al momento della separazione il cane è stato custodito a turno da entrambi fino a quando il dee-jay ha preferito lasciarlo alla ex fidanzata.

Non conoscendo la realtà dei fatti e ignorando le problematiche di salute del cane, sui social la De Lellis è stata accusata di menefreghismo e di aver continuato le sue vacanze nonostante la morte di Tommy. Accuse che devono aver provato ancora di più Giulia che sul suo profilo Instagram, sotto una foto che la vedono commossa ha manifestato tutta la sua amarezza, il suo disgusto e la sua delusione, queste le sue parole :

“Io che volevo provare a dire due cose… ma non ci riesco. Solo grazie per l’amore e l’affetto che mi state mandando. Lo sento tutto ! Scusate se non ho risposto a chiamate o messaggi… Sto vedendo ora tutto con calma e… Grazie per i vostri pensieri, le vostre parole. Scaldano il cuore ! Ho letto alcune storie assurde, supposizioni e frasi inappropriate, il tutto : senza sapere nulla! Per voi che neanche davanti ai momenti di dolore altrui riuscite a mettere da parte l’odio e la frustrazione, ormai non provo più nulla. Neanche tenerezza o pena… Deve essere davvero orribile essere come voi !”

Pensiamo che davvero non ci sia nient’altro da aggiungere !

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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