Amici, Luca Jurman è polemica con LDA, botta e risposta tra i due poi il chiarimento

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-12-29

Quello che stiamo per raccontare è l’ennesimo capitolo che Luca Jurman ha scritto nei confronti di Amici. L’ex maestro del talent, un vero e proprio spauracchio per gli allievi dell’epoca, da anni si produce in interventi social atti a sottolineare quanto il talent della De Filippi abbia perso la sua mission originaria, trasformandosi in una …

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Quello che stiamo per raccontare è l’ennesimo capitolo che Luca Jurman ha scritto nei confronti di Amici. L’ex maestro del talent, un vero e proprio spauracchio per gli allievi dell’epoca, da anni si produce in interventi social atti a sottolineare quanto il talent della De Filippi abbia perso la sua mission originaria, trasformandosi in una vetrina per giovani non sempre con talento, dove si fa distinzione tra figli e figliastri e in cui spesso regna il nepotismo. Non solo, l’ex maestro ha continuato la sua polemica contro l’uso dell’autotune, a suo avviso deleterio per i ragazzi ed inopportuno in un contest musicale che ne dovrebbe fare intravedere talento e tenuta vocale.

Tali esternazioni nelle scorse ore hanno scosso la sensibilità di LDA, figlio di Gigi D’Alessio e protagonista di Amici 21, il cantautore intervenendo sulla questione ha ribattuto :

È normale che ti riferisci a me, ad Angelina (Mango, ndr), ad Holden (Joseph Carta, ndr)… Io penso che siamo tutti e tre bravi artisti. Per quanto riguarda l’autotune tutti lo usano, soprattutto in fase di registrazione (…) Poi se non ti piace un programma non lo vedere, lascia stare questi ragazzi, basta”

Alla luce di tutto ciò Luca Jurman è tornato a parlare della faccenda in una nuova diretta social in cui si è rivolto direttamente a LDA :

Caro LDA, ci ho messo un po’ per rispondere pubblicamente alle tue storie riferite a me. (…) Io non ho nulla contro i figli d’arte. (…) A me non interessa di chi uno è figlio, può esserlo anche del Papa, l’importante è che il talento sia indiscusso e che lo dimostri (…) La mia battaglia, infatti, è rivolta da tanto tempo direttamente al sistema che vuole trasformare ad ogni costo, per scopi antietici, la musica di oggi in semplici numeri. Per molti, purtroppo, sono proprio i talent show il riflesso della musica italiana (…) Mi spiace ma chi di musica ne ha fatto un mestiere non può stare zitto e accettare questa buffonata. Anche se non amo i correttori non sono sempre totalmente contro il loro utilizzo se vengono veramente usati in modo particolare. O per non buttare via, che ne so, l’intera performance di registrazione. Quello che però io non posso accettare è che questi vengano usati in una scuola di canto come strumenti di sostituzione della capacità canora. Facendo passare il messaggio che è inutile studiare se puoi stonare e risultare comunque perfetto”.

Come sempre, totalmente d’accordo con Jurman, una menzione particolare su LDA però va fatta, il giovane dopo essere stato fatto fuori in maniera opinabile alla sesta puntata del Serale dell’edizione a cui ha partecipato, non ha più messo piede nello studio, a differenza di altri “reduci” dal talent, nonostante l’uscita di sue nuove produzioni, la partenza del tour e la partecipazione a Sanremo 2023 e non certo per sua scelta, ma della De Filippi.

Un ostracismo che a tutti ha fatto pensare a incomprensioni tra i due o che alla conduttrice non fosse piaciuta qualche scelta da parte del cantante tanto da tenerlo a distanza, nonostante tutto LDA continua a difendere il programma, non sappiamo se per una sorta di riconoscenza nei confronti del talent che lo ha fatto conoscere al grande pubblico o per il solito, in questo caso, ingiustificato inchino alla De Filippi. Il timore reverenziale nei confronti di Queen Mary ha colpito ancora ? Chissà…

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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