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GFVip, Manuel Bortuzzo “Porterò nel programma la mia rinascita”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-09-09

Manuel Bortuzzo è senz’altro uno dei personaggi più attesi della sesta edizione del Grande Fratello Vip, tra i tanti compagni di avventura che entreranno in casa per rilanciarsi o per farsi conoscere, lui affronterà questa avventura con un obiettivo importante, una denuncia sociale, fare conoscere alla maggioranza del pubblico televisivo quale sia la vita di …

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Manuel Bortuzzo è senz’altro uno dei personaggi più attesi della sesta edizione del Grande Fratello Vip, tra i tanti compagni di avventura che entreranno in casa per rilanciarsi o per farsi conoscere, lui affronterà questa avventura con un obiettivo importante, una denuncia sociale, fare conoscere alla maggioranza del pubblico televisivo quale sia la vita di un disabile, quali siano i piccoli o grandi problemi quotidiani e come anche gesti normali possano diventare un problema per chi è in carrozzina o ha problemi di deambulazione. Intervistato da CHI Magazine che questa settimana dedica ampio spazio ai protagonisti del Grande Fratello Vip che sta per cominciare, Manuel Bortuzzo ha dichiarato che la sua presenza vuole essere esempio per tutti coloro che vivono la sua stessa situazione .

“Porterò nel programma la mia rinascita– ha dichiarato- la cosa è nata molto tempo fa. Ne ho parlato a pranzo un giorno con mio padre e l’ho un po’ buttata lì. La forza del Grande Fratello Vip è di proporre i personaggi nella loro quotidianità. Questo implica pregi e difetti, risorse e limiti. Uno spaccato completo della vita di queste persone. Dallo scorso gennaio ho detto di essere pronto. Ho lasciato la provocazione. Della serie, ‘vediamo se qualcuno la raccoglierà’. E Alfonso, che è stato al mio fianco anche per la presentazione del mio libro, ha detto sì. “

Manuel vorrebbe che chi vive la sua situazione non debba vedere quotidianamente la compassione o l’imbarazzo negli occhi della gente “La gente non sa come avvicinarsi alla disabilità. C’è una sorta di imbarazzo che noi percepiamo al volo. Entrare al Grande Fratello Vip potrebbe essere un modo per far capire cos’è davvero la disabilità. Cosa vuol dire alzarsi, vestirsi, fare le cose minime. Insomma, un modo per rompere un muro che è ancora troppo alto. “

Grandissimo obiettivo che renderà questa edizione particolare rispetto alle altre, oltre alla storia di Manuel che ha tenuto ha precisare che entrerà in casa con il cuore libero e mette anche in preventivo di potere trovare l’amore, ci saranno racconti di inclusione come quello del modello Samy Youssef arrivato in Italia su uno dei barconi della speranza o di chi di nobili origini abbia dovuto rimboccarsi le maniche per andare avanti. Il racconto delle persone alternato alla diversità dei caratteri e al gossip che inevitabilmente arriverà dall’esterno, sarà questo il filo conduttore dell’edizione che sta per cominciare? Staremo a vedere.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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