UeD, Samantha e Alessio a MondoTV24: il messaggio di Samantha “Accettatevi per ciò che siete”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-06-10

Samantha Curcio e Alessio Ceniccola, una delle coppie che hanno lasciato più il segno nell’edizione appena conclusa di Uomini e Donne, intervistati da MondoTV24 hanno voluto parlare del loro percorso e di cosa abbia rappresentato per loro partecipare al dating show di Maria De Filippi. Samantha inizial’intervista raccontando come è stato il suo percorso da …

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Samantha Curcio e Alessio Ceniccola, una delle coppie che hanno lasciato più il segno nell’edizione appena conclusa di Uomini e Donne, intervistati da MondoTV24 hanno voluto parlare del loro percorso e di cosa abbia rappresentato per loro partecipare al dating show di Maria De Filippi.

Samantha inizial’intervista raccontando come è stato il suo percorso da tronista “ Se dovessi usare un aggettivo direi ‘sincero’  non sono stata lì a pensare cosa dire per fare salire i consensi, sapevo che sarebbe stata difficile, ma non così tanto, mi è servito molto più coraggio di quanto io ne potessi avere, però tra me e me pensavo di stare facendo e dicendo tutto in estrema trasparenza quindi me ne sono infischiata di ciò che avrebbe potuto pensare la gente e sono andata avanti, ero lì per trovare l’amore e l’ho trovato”

Critiche sul web ce ne sono state tante, Samantha racconta di non aver letto le critiche durante la permanenza nel programma quando loro non potevano entrare sui social , quando sono usciti dal programma hanno visto cosa hanno scritto e Samantha tiene ha precisare qualcosa che le sta molto a cuore, racconta di una sua maturazione personale che diventa un messaggio per tanti ragazzi

I primi tempi mi facevo mandare dalle mie amiche i video dei commenti, da quando ho capito che leggendoli mi facevo del male mi sono chiesta cosa potesse portare nella mia vita leggere tutto quello che di brutto si scriveva su di me. Mi sono detta che non si trattava nè di persone che mi conoscevano nè di persone che sapessero cosa stessi provando. A metà percorso ho deciso di non voler leggere più le critiche e di non snaturarmi perchè leggendole inevitabilmente rischiavo di farmi condizionare in puntata. Io odio le ingiustizie, odio le persone che feriscono per il gusto di farlo e che scaricano la loro frustrazione sugli altri, la cosa che più mi manda in bestia è che chi ci casca poi ci crede e ci sta male”

Samantha ci tiene a fare capire che neanche lei è indistruttibile, ma che lavorando ognuno sulle proprie fragilità si può arrivare a capire cosa fare per superarle. Riceve su Instagram messaggi in privato di persone in cerca di aiuto, persone che non si sentono accettate perchè dopo la gravidanza il fisico ha ceduto, ragazze che sono state lasciate perchè ingrassate o ragazze che non riescono a trovare un fidanzato perchè  divenute anoressiche per situazioni sfuggite di mano. Racconta che anche lei è arrivata a pesare 48Kg per piacere agli altri, ma lei non si piaceva, alla fine dentro di sè ha trovato le risposte “Mi sono detta- afferma la ex tronista- vi piace l’involucro, ma non ciò che dico e allora ho svestito i panni colei che voleva piacere agli altri per vestire forse quelli più scomodi ma reali di colei che vuole piacere a sè stessa” 

Con rammarico Samantha dice di essersi resa conto che nella società attuale non esiste il concetto di accettazione di sè stessi, si va dal chirurgo per essere tutti uguali per farsi accettare, ma pochi vanno da uno psicologo per lavorare sulla propria testa.

In questa prima parte dell’intervista le parole forti e importanti di Samantha hanno preso il sopravvento su tutto anche su quello che è stato il percorso  specifico nel programma, ma lei è così, vera è spontanea e quando le si dà il tempo di esternare ciò che vuole fare arrivare, il suo messaggio diventa potente, essere personaggi pubblici significa essere anche questo, essere esempi per gli altri.

Per ascoltare l’intervista integrale potete pigiare sul link sottostante

 

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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