LiberEco: Grande Fratello, Beatrice Luzzi vittima della poca empatia o carnefice della poca furbizia dei coinquilini?

di Mariangela Ragno

Pubblicato il 2023-10-06

Nelle ultime puntate del Grande Fratello vi è sempre il ripetuto attacco da parte di tutti, o quasi, ì coinquilini nei confronti di Beatrice Luzzi. L’accusa che il gruppo rivolge alla Luzzi è di essere finta e costruita e di perpetrare un vittimismo atto soltanto a innalzare se stessa e il suo ego, ma sarà …

article-post

Nelle ultime puntate del Grande Fratello vi è sempre il ripetuto attacco da parte di tutti, o quasi, ì coinquilini nei confronti di Beatrice Luzzi.

L’accusa che il gruppo rivolge alla Luzzi è di essere finta e costruita e di perpetrare un vittimismo atto soltanto a innalzare se stessa e il suo ego, ma sarà davvero così?

Chi è Beatrice Luzzi

Beatrice Luzzi nasce a Roma il 14 novembre 1970, è un’attrice, autrice televisiva e attivista. Il successo per lei arriva con l’interpretazione di Eva Bonelli in Vivere dal 1999 al 2001.La Luzzi ha due figli: Valentino ed Elia nati dal suo matrimonio con Alessandro dal 2007 al 2019.  Il suo ingresso nella casa, come da lei dichiarato in un’intervista, ha come motivazione la sua voglia di avventura, di divertirsi e mettersi in gioco, mostrando il suo essere diretta ma anche molto empatica.

Beatrice vittima o carnefice?

L’attrice sempre più odiata dai suoi coinquilini, risulta la più amata da chi la osserva al di fuori della casa. Questa ambivalenza è frutto soltanto delle azioni e comportamenti che i coinquilini hanno verso Beatrice o anche da un attenta e scrupolosa manipolazione dell’attrice?

La situazione che abbiamo visto mano mano evolversi in queste settimane vede contrapporsi gran parte dei coinquilini capeggiati da Massimiliano Varrese e Rosy Chin contro Beatrice Luzzi.

La puntata e le parole di Alfonso

Alfonso Signorini dedica un lunghissimo blocco alla vicenda di Beatrice Luzzi, anche dettato dal fatto che sia l’unica dinamica degna di nota dopo 7 puntate. Il conduttore ripercorre i numerosi scontri e polemiche in cui la Luzzi viene tacciata di essere: falsa, manipolatrice e di vittimizzassi troppo.

Focus della serata il duro scontro tra Beatrice e Massimiliano Varrese, scatenato dalla richiesta dell’attrice di far cambio di letto con Alex Shwazer, per poi lasciare spazio all’accesissimo scontro con il macellaio, Paolo, che l’accusa di recitare e piangere per finta.

Un’attacco continuo nei confronti della Luzzi che viene rafforzato anche da Cesare Buonamici che senza giri di parole fa capire che secondo il suo parere sia Beatrice Luzzi a creare caos all’interno della casa per uscirne da protagonista.

Anche Fiordaliso si schiera a favore dei suoi coinquilini sfavorendo Beatrice:

“non siamo noi che siamo tutti contro Beatrice, è lei che è contro tutti”.

La dura legge dell’empatia

Ancora, nonostante il Grande Fratello abbia all’attivo svariate edizioni, i protagonisti non hanno imparato il senso di empatia che caratterizzano queste situazioni.

Lo spettatore, immedesimandosi nel processo di empatizzare con la “vittima”, fa si che questa, nonostante i continui attacchi, venga premiata e ne è la riprova il 47% perentorio con cui Beatrice risulta preferita dal pubblico.

Uno stigma nei confronti dei coinquilini che risultano “branco” negli attacchi, non rendendosene conto, vanno ad accrescere con: i loro modi, le loro azioni e parole soltanto l’amore che il pubblico ha nei confronti della Luzzi.

Ma la Luzzi è realmente vittima?

Molto probabilmente Beatrice, dal canto suo, ha capito che questo “passare per vittima” funziona e continua a perpetrare con azioni e parole questo modus operandi.

D’altro canto chi le da modo di continuare in questo ruolo sono i suoi stessi coinquilini che hanno trovato in lei il capro espiatorio per eccellenza.

Ciò che risulta da questa kermesse è l’assenza completa di empatia e sentimenti, un turbinio di odio e rancore echeggia in quella casa, e ad averne la meglio è Beatrice Luzzi stessa.

 

Mariangela Ragno

Nata in Sardegna precisamente a Cagliari nel 1993. Aspirante Writer. Sognatrice incallita, esperta di moda soprattutto nel campo dell’Hair. Ho collaborato per diversi anni nel campo dell’Hairstylist e della moda. Mi ha da sempre appassionato viaggiare per scoprire nuove culture e la musica in tutte le sue declinazioni.

Potrebbe interessarti anche