Autocertificazione Fase 2: definizione di “congiunti” e chiarimenti di Palazzo Chigi

Sulla nuova autocertificazione le informazioni sono varie e di difficile interpretazione.

Nella giornata di ieri, Palazzo Chigi ha fornito dei chiarimenti in merito alla definizione di “congiunti” e alle circostanze che renderanno necessario il possesso dell’autocertificazione.

In merito ai congiunti, viene specificato che essi sono i coniugi, i patner conviventi, i patner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, i parenti fino al sesto grado. Fra gli affetti stabili, non rientrano per ora gli amici.

Per quanto riguarda la nuova autocertificazione, sarà possibile scaricarla, o semplicemente aggiungere a penna le informazioni non presenti sull’autocertificazione in uso fino a ieri.

Nel caso di spostamento per visite a congiunti, basterà semplicemente inserire il luogo di partenza e quello di arrivo, specificando il grado di parentela, senza tuttavia dover inserire i dati dei familiari da cui ci si sta recando, per ovvi motivi di privacy.

La nuova autocertificazione non sarà necessaria per coloro i quali si recano al lavoro, i quali potranno semplicemente fornire un tesserino di riconoscimento, e per coloro i quali svolgono attività sportiva all’aperto, purché in solitario e a distanza di sicurezza.

È stato inoltre comunicato che, da oggi in avanti, i controlli saranno mirati ad evitare gli assembramenti.


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Scritto da Giuseppe Currado
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