X Factor 2023. 12 settembre la conferenza stampa a Milano. I vertici Sky e Fremantle rassicurano sulla conferma a Morgan.

di Giuseppe Currado

Pubblicato il 2023-09-12

Le chiacchere stanno a zero: in prima battuta i vertici Sky e Fremantle mettono le mani avanti e parlano della querelle Morgan/omofobia e rinnovano la fiducia all’artista soprattutto per la sua scelta di devolvere parte del suo compenso a Casa Arcobaleno, associazione preposta ad aiutare e dare alloggio alle persone che, facendo coming out, si …

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Le chiacchere stanno a zero: in prima battuta i vertici Sky e Fremantle mettono le mani avanti e parlano della querelle Morgan/omofobia e rinnovano la fiducia all’artista soprattutto per la sua scelta di devolvere parte del suo compenso a Casa Arcobaleno, associazione preposta ad aiutare e dare alloggio alle persone che, facendo coming out, si ritrovano senza alloggio perché rinnegate dalle loro famiglie.

Riguardo la domanda di un giornalista che chiede l’ammontare dei compensi dei giudici: permane il riserbo da parte dei vertici Sky.

Presenti alla conferenza stampa i giudici Ambra Angiolini, Fedez, Dargen e Morgan. Ambra è intervenuta in maniera marginale, ma sempre incisiva.

Molte domande dei giornalisti hanno tentato di spostare l’asse sulla querelle omofobia, la conferenza stampa è così orbitata intorno all’argomento Morgan, e al suo rapporto con Fedez, ritrovato in giuria con lui dopo 9 anni. Morgan di Fedez dice: i rapporti sono buoni e lo trovo maturato.

Morgan dichiara riguardo il suo inciampo:

È stato un momento difficile proprio quello di quel concetto in particolare. Una dinamica complessa che però ha generato da una parte, quello che è stato un evidente errore linguistico, le parole sono molto importanti e io credo molto nelle parole ed è per questo che ho voluto fare un gesto concreto perché le parole possono ferire molto possono essere delle armi pesanti e siccome me ne rendo conto ho voluto dare concretezza alle mie scuse, vorrei che si capisse questo meccanismo per cui ho voluto trasformare in un gesto vero una parola, una parola che non va presa alla leggera e su questo siamo d’accordo tutti, almeno io. Ha generato una dinamica… il concerto è stato bellissimo, chi l’ha vissuto ha potuto dare un peso, chi non l’ha vissuto ha avuto una reazione e si è sentito giustamente offeso. Ma se vogliamo parlare di quello che ha potuto generare, a parte la mia donazione, anche a livello di dibattito è stata l’occasione di trasformare l’errore in un momento in cui si è parlato di questa cosa. Quindi se vogliamo possiamo continuare a parlarne però dopo X Factor.”

È importante sottolineare il cambio di rotta del famoso talent show. Seguono gli importanti interventi.

Antonella d’Errico – Executive Vice President Programming Sky Italia ha elogiato Francesca Michielin, assente, che si è rivelata, sorprendendo tutti, oltre ad essere una grande artista, una fantastica ancor woman.

La dirigente Sky ha proseguito:

Veniamo da un’edizione che ha già fatto l’8% in più, con una media di oltre 2milioni e 100 e oltre 2 milioni e 500 per la finale, quindi partiamo, diciamo, da una base già molto buona. Ma l’edizione di quest’anno ha una caratteristica fondamentale, che è il vero proprio ritorno all’apertura di X Factor dopo la pandemia, che di fatto si concretizza in due cose: una l’apertura dei casting. Noi abbiamo partecipato tutti a questi casting dove abbiamo ritrovato le code di ragazzi che volevano partecipare quindi non è stata più quella che erano state le due edizioni precedenti dei casting che spesso avvenivano in modo intimo ma sono tornate le maree di ragazzi a portare i loro sogni, le loro canzoni e quindi anche una grande energia deriva da tutto questo..

E poi l’altra parte è concretizzata nel ritorno alle home visit che non si vedevano da un po’ di tempo. Un’altra nota caratteristica del racconto è il fatto che abbiamo voluto tornare alla creazione del talento quindi la missione ritorna in questa edizione ad essere quella di prendere dei diamanti grezzi, se ci sono, dei ragazzi che non necessariamente sono già pronti ad andare sul palco, ed essere degli artisti fatti come c’è già capitato di vedere nel passato. Proprio delle creature che poi grazie al lavoro che viene fatto su di loro dai nostri giudici, dai coach e dalle settimane passate insieme si possano trasformare veramente in artisti. E tutto questo racconto per noi è tornato cruciale, di nuovo centrale…”

 

Alla domanda della relatrice rivolta a Fedez

“Quanto ti stimola sentir parlare di diamanti grezzi? Cioè cosa vuol dire lavorare su di un ragazzo…”

Risponde Fedez:

Beh diciamo che si è sentito molto il cambio di linee. Quello che magari si sa poco a noi arrivano dei ragazzi dopo una prima scrematura fatta dallo staff di XFactor, è stato sin da subito molto evidente questo cambio di linea di una ricerca di progetti che in qualche modo avessero ancora bisogno di una collocazione specifica, di un indirizzo da prendere che credo comporti per noi un lavoro approfondito, un lavoro ulteriore e probabilmente non era mai stato fatto prima. Quindi sarà sicuramente un approccio completamente diverso rispetto all’edizioni pregresse.”

Su invito della relatrice alla stessa domanda risponde Dargen:

Intanto devo fare una considerazione che il nostro ruolo che ricopriamo scientemente coscientemente incoscientemente, dipende dai momenti, è sia quello di essere il produttore dei ragazzi quindi diciamo con la possibilità di commettere degli errori nel cercare di individuare molto rapidamente quella che può essere una strada da percorrere artisticamente, ma poi il nostro ruolo è anche un po’ quello di intrattenitori, nei tempi difficili dei ragazzi, perché questo è soprattutto un gioco, adesso siamo qua tutti seri, ma c’è da dire che questo è soprattutto un programma di intrattenimento quindi dobbiamo soprattutto intrattenere i ragazzi che stanno facendo una scelta alquanto complessa cioè quella di decidere, più o meno definitivamente, di fare questo mestiere nella vita, che è spesso una scelta dalla quale non si torna indietro e non sempre felice quindi io sono convinto che nel momento in cui troviamo delle persone che si presentano e vogliono far parte di questo lavoro, essere degli addetti al lavoro, anche se poi hanno semplicemente la convinzione e non per forza un talento eccelso… sì può, c’è posto per tutti in Italia, nel senso, è facile, se c’è la convinzione, partecipare a questo roboante mondo dello spettacolo.

Dal mio punto di vista c’è sempre, molto banalmente, la ricerca di brani. A me piace ancora, diciamo, emozionarmi per un brano, lo so che sono all’antica.

 

La relatrice:

“Morgan parliamo di musica”. Il tuo approccio alla musica guardando X Factor.

 

La musica è difficile farla in televisione. In televisione si fa televisione. La musica sta da un’altra parte può a volte coincidere, è difficile perché la musica vive in un luogo diverso dalla televisione, la musica, ma cos’è la musica oggi, è molto diversa da quello che era anni fa. La musica si evolve, la musica è un’espressione che piace molto a tutti, a tutte le persone, forse è la materia più irrinunciabile per gli esseri umani… la canzone, tra l’altro, è la forma di musica più diffusa nel mondo, la canzone è bellissima, la canzone è quello di cui ci occupiamo, infatti Dargen ha fatto bene a dire delle canzoni, perché quando ho iniziato XFactor non c’era questo fatto dell’inedito, non c’era, l’abbiamo introdotto io e Simona Ventura quest”idea qua dell’inedito, perché non c’era, bisognava fare le cover per forza. Perché, il talent, non aveva ancora attinenza con la discografia. Da quando poi abbiamo introdotto questa idea dell’inedito è stata introdotta in tutto il mondo. È stata una bella trovata, da lì la discografia si è accorta dei talent, ci provano così, ci provavano un po’ alla leggera. Grazie ai talent sono usciti molti musicisti importanti, i Måneskin ad esempio, sono musicisti che sono venuti fuori dai talent: Mengoni, Michele Bravi, Noemi. Quindi dipende da come si fa. Se si cerca un fenomeno passeggero, se si cerca qualcuno che abbia qualcosa da dire perché la voce è un veicolo importante, che cosa ci trasmette? La voce… a me piace che qualcuno abbia qualcosa da dire e quindi lo dice attraverso la voce. Quando scelgo, mi impegno su un artista ritengo che abbia qualcosa da dire oltre che bravo nel modo, no? Che abbia cuore, cervello, cultura anche l’autenticità, la spontaneità, diciamo un po’ così, giustamente è un po’ retorico, però la spontaneità, l’autenticità, la genuinità sono valori importanti se uniti anche a una cultura. E dire a ‘sti ragazzi “Tu nella vita dovrai fare il musicista? Impegnati.” Non è scontato perché intorno c’è un mondo che non ci crede magari. Un mondo di parenti, amici, non so, che li sfottono, oppure no. Noi siamo quelli che devono dire a questi ragazzi: dai impegnati perché tu vali veramente. E insieme a loro costruire un lavoro che sia una carriera.”

 

Sul finire un giornalista ha chiesto ai giudici cosa ne pensassero dell’utilizzo dell’autotune e la risposta è stata diplomatica: dipende dall’utilizzo che ne si fa. Ricordando che è dal 1991 che si utilizza.

 

Un altro giornalista ha chiesto a Fedez anticipazioni sulla prossima puntata dei Ferragnez relativa al caso Sanremo ma tutti, concordi, hanno ricordato che l’argomento riguarda un’altra rete… glissando.

Allora, bando alle ciance, dopo questi presupposti, e queste anticipazioni, non resta che attendere la messa in onda di un X Factor rinnovato il 14 settembre 2023.

Buona visione, anzi, buon ascolto.

Giuseppe Currado

Imprenditore, Speaker Radiofonico. In vari anni ha sviluppato competenze in diversi settori specializzandosi nell’ambito editoriale e della sicurezza sul lavoro. Fondatore di MondoTV24, Spazio Wrestling, Tuttocalciomercato24. Appassionato del Festival di Sanremo da sempre, nel corso degli anni ha presenziato presso la Sala Stampa Lucio Dalla durante la manifestazione partecipando alle votazioni delle canzoni. Dal settembre 2023 proprietario di Recensiamo Musica, portale presente da anni nel mondo musicale al quale sta fornendo la sua esperienza per rilanciarlo in maniera incisiva nel mondo editoriale.

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