venerdì, Maggio 17, 2024

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Verissimo, Gianni Sperti, la reazione alle illazioni di Paola Barale sul suo orientamento sessuale, ecco le sue parole

Quella che doveva essere una semplice ospitata televisiva a Verissimo, è diventata motivo per Gianni Sperti per levarsi qualche sassolino dalle scarpe e rispondere alle illazioni sul suo orientamento sessuale. Pretesto un video di una passata ospitata della ex moglie Paola Barale in cui tra le righe accusa Gianni di essere omosessuale.

L’ex ballerino e ora opinionista da anni a Uomini e Donne, ha colto quindi l’occasione per fare chiarezza sull’argomento nel tentativo di mettere fine definitivamente alle chiacchiere. Non è stato un coming out, ma quasi, Sperti rispondendo alla Barale si è chiesto come mai la ex moglie ci abbia messo sette anni di convivenza e matrimonio per arrivare alle sue conclusioni e in secondo luogo, come mai la Barale pur avendo avuto dopo di lui un legame sentimentale molto importante (Raz Degan ndr), pensi ancora all’ex marito, queste le sue parole :

Cosa importa di una persona che tendenza sessuale abbia ? Che io lo sia o non lo sia, forse sì forse no, chi lo sa? Non lo dirò mai. Dirlo vuol dire mettersi una etichetta e quindi fare una differenza e quindi essere diverso da un gruppo di persone. La domanda già la odio di per sè perchè io non vengo da te per chiederti ‘ciao Silvia sei etero?’, non te la faccio questa domanda quindi non vedo perchè bisogna farla agli altri. Io penso che siamo esseri umani e che bisogna catalogare gli esseri umani, se sono buoni o cattivi, il resto chi se ne frega! “

Poi la stoccata alla Barale :

Dirlo, non dirlo, la gente lo pensa e quindi lancia queste mezze frecciatine. Poi la gente si fa i film in testa, poi qualcuno chissà cosa pensa, a questo punto lo dico io, probabilmente (Paola) si riferisce a quello, non so i motivi di tanto rancore, forse i motivi sono altri”

Probabilmente l’intervista non doveva arrivare a toccare l’argomento, ci si è arrivati perchè Sperti ha sentito l’esigenza di fare chiarezza, nella speranza di spegnere definitivamente le chiacchiere sul suo orientamento sessuale, illazioni che nel 2023 non dovrebbero avere ragione di esistere.

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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