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Uomini e Donne: Joele Milan detronizzato dalla De Filippi ” Non ci sono i presupposti perchè questo Trono continui”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-10-15

Era dal 26 settembre che si era diffusa la notizia che Joele Milan era stato “cacciato” dal trono da Maria De Filippi, dopo tanta attesa da parte dei fans del programma oggi la puntata è stata trasmessa, i telespettatori hanno assistito alla tirata d’orecchie della De Filippi al tronista e alla sua corteggiatrice Ilaria, i …

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Era dal 26 settembre che si era diffusa la notizia che Joele Milan era stato “cacciato” dal trono da Maria De Filippi, dopo tanta attesa da parte dei fans del programma oggi la puntata è stata trasmessa, i telespettatori hanno assistito alla tirata d’orecchie della De Filippi al tronista e alla sua corteggiatrice Ilaria, i due si erano palesemente messi d’accordo durante un ballo in trasmissione per scambiarsi i numeri telefonici e messaggiarsi all’esterno, cosa proibita dal regolamento del programma. Vani sono stati i tentativi dei due di difendersi, ma è parso chiaro a tutti che la difesa abbia assunto i toni di una arrampicata sugli specchi, queste le parole della conduttrice “Questa trasmissione nasce per fare in modo che due persone si piacciano, con il tempo, subito o a poco a poco. Può anche capitare che ti piaccia così tanto che hai voglia di sentirlo subito e non c’è nulla di male quando si è giovani. Per correttezza, quando succedono queste cose non possiamo far finta di nulla, anche perché ci sono persone che vengono con delle aspettative”.

Poi la conduttrice ha mostrato il video incriminato e a conclusione ha aggiunto “Questa cosa non dovrebbe succedere, ma se succede. Il messaggio è molto chiaro. Tant’è che nella pagina Instagram Ilaria segue questo ragazzo. Quindi può darsi che i due si vedano di nascosto, noi non possiamo saperlo”  In studio è scoppiata la bagarre, Tina Cipollari e Gianni Sperti hanno condannato il gesto chiedendo immediatamente l’allontanamento sia del tronista che della corteggiatrice ” E’ sbagliato e contro il regolamento. Devono smammare entrambi. Che ne sappiamo noi poi di quel che succede?”.  Come detto il tronista ha provato a giustificarsi “Mi spiace sia passato questo messaggio qua e mi dispiace che anche lei sia passata dalla parte del torto. Non voglio dire che tra noi non ci siano stati dei messaggi, ma è così. Sui social volevo evitare dei problemi. È stato un gioco così”

Anche la corteggiatrice Ilaria Melis ha tentato una difesa che è apparsa lacunosa e poco convincente, Tina Cipollari furibonda ha incalzato “Sta cosa non è che può finire a tarallucci e vino eh. Il trono finisce qui. Scusami. Lui ha mostrato un grande interesse a tal punto da compromettere la sua posizione. Le parole sono parole e hanno un peso. Hai bisogno di visibilità…”, Joele ancora una volta ha tentato di difendersi “Io ho il vizio di fare la battuta così con le ragazze. Ora non posso dire che non ci sono stati messaggi che non mi credete. Non volevo prendere in giro nessuno, anzi. Io prima di entrare oggi ho anche detto di non essere ancora convinto di Ilaria ”  

Maria De Filippi a questo punto ha preso in mano la situazione ed ha allontanato i due “È una presa in giro per chiunque si sieda qua. Noi non possiamo andare avanti così, mettiti nei nostri panni. Però ecco, vi saluto…” 

Finisce così l’avventura di Joele Milan nel dating show di Maria De Filippi, non ci soffermeremo qui a dire se la decisione sia stata eccessiva o meno, ci auguriamo però che si usi lo stesso metro di giudizio per tutti, ci sono stati personaggi “perdonati” e soltanto richiamati per gesti peggiori e lo stesso Armando Incarnato è ancora nel parterre nonostante le infinite volte che si è reso protagonista di scorrettezze. Da quest’anno non si passerà sopra a nulla? Va benissimo, l’importante è che la legge sia uguale per tutti.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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