Sanremo 2022, Conferenza stampa finale 6 Febbraio. Amadeus “Un altro Sanremo? Ci siederemo e ne parleremo”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-02-06

E’ cominciata da poco la conferenza stampa finale di Sanremo 2020   Conferenza stampa iniziata alle 11,20 aggiornamento in tempo reale Carlo Fuortes Amministratore Delegato Rai, grandissimo risultato soprattutto per quanto riguarda il pubblico giovane, risultato raggiunto attraverso la qualità, è stata la chiave del successo, il pubblico la ha apprezzata e la ha accolta …

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E’ cominciata da poco la conferenza stampa finale di Sanremo 2020

 

Conferenza stampa iniziata alle 11,20 aggiornamento in tempo reale

Carlo Fuortes Amministratore Delegato Rai, grandissimo risultato soprattutto per quanto riguarda il pubblico giovane, risultato raggiunto attraverso la qualità, è stata la chiave del successo, il pubblico la ha apprezzata e la ha accolta con entusiasmo, qualità e quantità si sono unite in questa edizione di successo. Questa edizione ha veramente coinvolto tutti, Sanremo è lo specchio del nostro Paese, la difficoltà era portarlo sulla nuova tecnologia, adeguarsi e i dati di consumo parlano chiaro, ieri si è raggiunto il più alto numero di download dalle piattaforme e ringrazio Amadeus che ha fatto in modo che tutto questo accadesse. La Rai con questa edizione entra a pieno titolo nella televisione del futuro

Stefano Coletta direttore di Raiuno, questa settimana davvero è accaduto qualcosa di straordinario, a vincere in questo Sanremo è la metodologia che sposa la perfezione in TV, una narrazione importante, ma a vincere è stata la direzione artistica. Dobbiamo sedimentare questo accadimento perchè è veramente enorme, è stato aggregante come quando la TV ce l’avevano in pochi e tutti si riunivano. Dato complessivo dell’ultima serata 65%, ascolto medio delle 5 serate 58%, una cosa enorme, grande, simbolo di perizia e di contenuti che devono essere presenti in uno show. Ogni scelta apprezzata o discussa ha contribuito ogni sera, ogni monologo ha portato un genere diverso e la linea orizzontale delle 25 canzoni ha accompagnato i telespettatori per tutte le 5 serate. Bellissimo che i giovani siano tornati in maniera massiccia a vedere l’evento starà a noi trasformare questo attaccamento alla manifestazione, una consuetudine. Ieri 78% di under 24 collegati. Sono contento che Mahmood e Blanco ci rappresenteranno all’Eurovision. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato a un lavoro così importante.

Amadeus, è una di quelle giornate che voglio ricordare, è un dato che rimarrà, ma ciò che mi interessa è un tipo di offerta che abbiamo dato, tutto è cominciato nel 2020 con la festa a 360 gradi e l’anno dopo siamo piombati nel dramma, il Sanremo di quest’anno è figlio del Sanremo dello scorso anno, ho deciso di dare ai più giovani il loro Festival dando a loro la priorità dopo che erano stati un anno a casa da soli. Il bello del Festival è l’aggregazione, quest’anno devo ringraziare i cantanti è il Festival dove protagonisti sono diventati i cantanti, la mia gioia è stata portare sul palco gente che non aveva bisogno di promozione, ho capito che i miei superospiti sono stati i concorrenti in gara. Ringrazio coloro che hanno lavorato a questo progetto, ringrazio tutti i reparti della Rai, abbiamo fatto un grande Festival. Ringrazio Fiorello per essere venuto e aver fatto partire bene questo Festival. La mia più grande paura è essere contagiato non c’era un piano B, ogni tampone negativo è stata una vittoria. Concludo con una frase di Vittorio Salvetti, mio papà artistico per quanto riguarda le manifestazioni musicali “Noi dobbiamo fare cose leggere in modo serio”. Il mio primo Festival ha fatto rumore, il secondo ha fatto stare zitti e buoni, ma il terzo è stato da brividi.

Carlo Fuortes Amministratore Delegato Rai, noi vorremmo che Amadeus continuasse anche per l’anno prossimo, ma dovrà essere lui a volerlo, ci siederemo e ne parleremo

Amadeus, siamo noi che dobbiamo andare dai giovani e non loro venire da noi, abbiamo fatto in modo di andare incontro a ciò che piaceva ai giovani, abbiamo lasciato che facessero ciò che volevano. Brividi è una canzone di due ragazzi che hanno un grandissimo talento, canzone di una eleganza pazzesca, quando la ho sentita ho pensato fosse una delle canzoni migliori dei miei tre Festival.

Elena Capparelli direttore Raiplay, successo a fianco del Festival di Radio2, contaminazione tra video, radio e piattaforme. Clip più viste quella dei Maneskin e quella di Morandi e Jovanotti, finale di ieri più commentata di sempre. Amadeus ha fatto emozionare come hai accolto le persone sul palco. Ringrazio tutta la squadra che ha fatto in modo che diventasse tutto reale.

Direttrice Radiodue, per la radio il Festival comincia da oggi, faremo in modo che le canzoni diventino parte della nostra quotidianità, trasmetteremo le canzoni e ospiteremo in studio i protagonisti. Abbiamo voluto raccontare anche in un poadcast in original collaborazione con Vogue tutti i look del Festival.

Claudio Fasulo vicedirettore Raiuno, il podio è simbolicamente più rappresentativo di questo Festival, Mahmood e Blanco in tutte le classifiche sono risultati primi come anche Elisa e Gianni Morandi hanno mantenuto le loro posizioni.

Amadeus, con Sabrina Ferilli abbiamo riso e scherzato tutta la serata, lei si esprime in maniera colorita, le è passato un cavo davanti mentre usciva e scherzosamente ha esclamato “Aho che stai a fa il pezzo de mer*a?” Ma davvero in maniera scherzosa. Mi è piaciuta la libertà che c’è stata in questo Festival , la polemica comunque non è entrata. Non ci sono nodi da sciogliere per rimanere, devo vedere se ho l’energia necessaria per continuare, per questo non sono abituato a dire le cose a caldo. Ho parlato quotidianamente con Fazio e Conti e ho sentito Pippo Baudo che avrei voluto qui, ma un piccolo problema alla schiena glielo ha impedito. Mi sono ispirato a Pippo Baudo nell’accogliere i cantanti al centro del palco.

Conferenza stampa terminata

 

 

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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