L’iniziativa è partita dai centri antiviolenza e dalla Federazione Farmacisti.
In questi giorni di chiusura causa Coronavirus, sono tante le donne che si sono ritrovare, loro malgrado, chiuse in casa con i loro aguzzini.
Per aiutarle, i centri antiviolenza e la Federazione Farmacisti hanno preso un accordo: qualora la donna si trovi in difficoltà, in farmacia le basterà chiedere la “mascherina 1522” per far capire di aver bisogno di aiuto.
A questo punto il farmacista si attiverà per fornire alla donna informazioni utili e per prestarle aiuto.
È anche possibile, come sempre, chiamare il numero gratuito 1522 per denunciare qualsiasi tipo di violenza domestica, ed è possibile farlo anche tramite messaggio allo stesso numero.
Inoltre, per questo periodo la polizia ha esteso YouPol, app dedicata alla segnalazione di episodi di spaccio e bullismo, anche ai reati di violenza domestica.