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Mara Venier dice no ad una eventuale chiamata di Amadeus, il Festival non fa per lei, ecco le sue parole

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-07-13

La nuova edizione di Domenica In non esordirà domenica 18 settembre, o meglio, l’appuntamento della terza domenica di settembre sarà quello istituzionale con la prima puntata della nuova edizione, ma Mara Venier incontrerà nuovamente il suo pubblico due giorni prima, il 16 settembre, con uno speciale in prima serata su Raiuno. Dopo il grande successo …

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La nuova edizione di Domenica In non esordirà domenica 18 settembre, o meglio, l’appuntamento della terza domenica di settembre sarà quello istituzionale con la prima puntata della nuova edizione, ma Mara Venier incontrerà nuovamente il suo pubblico due giorni prima, il 16 settembre, con uno speciale in prima serata su Raiuno. Dopo il grande successo ottenuto la scorsa stagione con lo speciale di sera, Mara Venier aprirà la sua quattordicesima stagione alla guida del rotocalco domenicale di Raiuno proprio con una serata celebrativa, la conduttrice raggiungerà con questa edizione un traguardo molto particolare, diventerà la conduttrice con più edizioni all’attivo di Domenica In, divenendo in maniera definitiva “la signora della domenica”.

Intervistata da TV Sorrisi e Canzoni, Mara ha fatto un bilancio della scorsa stagione e rivelato alcune indiscrezioni, ecco le sue parole :

“È stato tutto “troppo”. Troppo bello. Io non mi rendo conto lì per lì. Ma devo dire che mai come quest’anno è andata bene. Tanti sono stati i momenti davvero indimenticabili perché ogni domenica accade qualcosa di inaspettato, che spariglia le carte. Mi sono divertita con Jovanotti, con Renato Zero… con tutti! Poi Renzo, nel serale, è stato intenso. Arbore non è andato da nessuna parte per due anni per colpa della pandemia, perché aveva paura, Ma per me ha superato questo scoglio: è stato un atto d’amore. E io l’ho apprezzato e ricambiato. Tutti la mattina dopo hanno detto che sembrava che fossi ancora “innamorata” di lui. Io voglio molto bene a Renzo, e sì, è amore. Ma ci sono tanti tipi d’amore.”

La conduttrice ha poi parlato dell’idea di fermarsi dopo questa edizione e, sollecitata dall’intervistatore, di una sua possibile partecipazione a Sanremo, cosa risponderebbe se Amadeus la chiamasse per una co-conduzione ?

“Non ho nulla contro il riposo dopo una vita di lavoro. E non è che potrò stare in tv fino a 80 anni. Ormai non dico più che la prossima sarà l’ultima stagione, si vedrà. Andrò avanti finché il pubblico gradirà il mio modo di condurre. Sanremo? Fossi matta. Non sono una da Sanremo: a me piace stare seduta, chiacchierare. Lì, con tutti gli occhi puntati addosso, mi verrebbe un’ansia incredibile.”

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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