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Il non rispetto per il lutto della Salemi fa infuriare Pretelli, “Basta ossessione”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-09-12

C’è un esile confine tra l’essere ammiratori e l’essere invadenti e nelle ultime ore il non rispetto per il lutto che ha subito Giulia Salemi ha raggiunto limiti estremi, sfruttare il silenzio social che l’influencer ha adottato per vivere e somatizzare il dolore, per far partire una campagna fake verso lei e il rapporto con …

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C’è un esile confine tra l’essere ammiratori e l’essere invadenti e nelle ultime ore il non rispetto per il lutto che ha subito Giulia Salemi ha raggiunto limiti estremi, sfruttare il silenzio social che l’influencer ha adottato per vivere e somatizzare il dolore, per far partire una campagna fake verso lei e il rapporto con il suo fidanzato Pierpaolo Pretelli è imbarazzante per non dire irritante. L’ influencer e modella italo-iraniana giovedì scorso ha perso uno zio, fratello della madre Fariba Tehrani, da lì la Salemi ha adottato un silenzio social al quale si è associato in segno di rispetto e vicinanza il fidanzato Pierpaolo Pretelli.  Molti hanno capito il momento e ne hanno rispettato il silenzio, mentre altri che hanno fatto dell’odio social la loro bandiera hanno sfruttato l’occasione per calpestare il dolore di una personA e ricondurre il silenzio a una crisi di coppia tra i due.

E’ dovuto intervenire Pretelli questa notte in difesa della sua fidanzata  quando ormai il limite si era superato da un pezzo per ricondurre il tutto sul terreno del rispetto verso l’ amore suo e della Salemi ma soprattutto del riguardo verso una così intima e profonda come può essere l’elaborazione di un lutto. Ad una hater che continuava a gettare fango sul rapporto e a fare illazioni sul silenzio social dei due Pretelli ha risposto “Giulia è qui con me da giovedì è molto triste per il lutto che ha avuto, #bastaossessione, buonanotte”  e per ribadire il concetto in un twitter ha aggiunto “Ovviamente la mia risposta era per tutti quei fake che scrivono cavolate e cose terribili da mesi nei confronti di Giulia e anche su di me”  Pensiamo non ci sia più nulla da aggiungere, il confine del rispetto e dell’invadenza purtroppo è spesso superato ad ogni livello, ma sul dolore di una persona non bisognerebbe speculare… MAI!

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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