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GF Vip, Manuel Bortuzzo in vasca grazie ad Aldo Montano, ecco cosa sta succedendo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-27

Dopo i fiumi di inchiostro consumati per l’addio a Lulù Selassiè, dopo gli altrettanti articoli usciti per il suo “fidanzamento”(?) con Angelica Benevieri, Manuel Bortuzzo non avendo probabilmente avuto la visibilità che aveva previsto è tornato a parlare di nuoto e alla preparazione per le Paralimpiadi di Parigi 2024. In verità il buon Bortuzzo lo …

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Dopo i fiumi di inchiostro consumati per l’addio a Lulù Selassiè, dopo gli altrettanti articoli usciti per il suo “fidanzamento”(?) con Angelica Benevieri, Manuel Bortuzzo non avendo probabilmente avuto la visibilità che aveva previsto è tornato a parlare di nuoto e alla preparazione per le Paralimpiadi di Parigi 2024. In verità il buon Bortuzzo lo abbiamo visto più nei locali a sorseggiare drink che ad allenarsi nelle piscine, sarà interessante vedere come giustificherà la più che probabile non qualificazione, a meno che qualcuno di coloro che lo ha eletto a simbolo, non studi per lui un sistema per farlo partecipare ugualmente ai Giochi. Questa volta Manuel dovendo parlare di sport e per godere della visibilità di cui è alla continua ricerca, ha tirato in mezzo un olimpionico vero, quell’Aldo Montano con cui nella Casa del GF Vip ha legato una profonda amicizia, in una recente dichiarazione il “nuotatore” ha ammesso di essere riuscito a tornare in vasca e ad allenarsi proprio grazie all’incoraggiamento dello schermidore livornese, ecco le sue parole :

“Dopo quello che mi è successo, ci ho messo molto tempo a capire che nuotare era ancora quello che volevo fare: ora c’è tanta voglia di ritrovare la vasca e le emozioni delle gare. Punterò a Parigi 2024. All’interno della Casa del Grande Fratello Vip Aldo Montano ha iniziato a farmi allenare, dandomi nuove motivazioni”

A nostro avviso le vere motivazioni che hanno spinto Bortuzzo a rientrare in vasca è che a parte il gossip e qualche ospitata televisiva di lui non si parla più, tutti i proclami di essere per gli altri un paladino per i diritti dei disabili sono naufragati dietro sponsorizzazioni e benefit che lo hanno più avvicinato a un disabile di serie A che a chi con la disabilità combatte tutti i giorni, la presenza al concerto di Ultimo in un’area preclusa ai disabili grida ancora vendetta, non si sà per quale oscuro motivo a Bortuzzo sia stato concesso di stare in un posto da dove in caso di emergenza non si sarebbe potuto mettere in sicurezza, misteri di questo Paese pieno di finti eroi e in cui chi ha bisogno viene sempre più emarginato.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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