martedì, Maggio 21, 2024

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GF Vip 6, le Principesse Etiopi accusate di organizzare flirt fasulli per restare nella Casa

Le Principesse Etiopi fino ad ora hanno mietuto un discreto seguito social, la loro presenza nella Casa un pò sopra le righe è stata accolta con simpatia dal pubblico social e anche dalle opinioniste in studio tanto da far guadagnare loro l’immunità dalle nomination.

Nelle ultime ore però alcuni utenti social hanno sollevato dei dubbi sulla loro “autenticità” nel comportamento all’interno della Casa, alcuni dialoghi tra loro avrebbero fatto pensare al ricorso delle tre in flirt fasulli per attirare l’attenzione e fare in modo di restare nella Casa il più a lungo possibile.

In un video che in queste ore sta girando in rete si vedrebbero le tre ragazze “dividersi” le proprie “prede” si sentirebbe una delle tre dire alle sorelle ” Tu con Manuel e lei con Sammy” e alla sorella che ribatteva che forse sarebbe stato meglio dirigere le proprie attenzioni su un altro la risposta sarebbe stata “No quello è fidanzato”. Casualità o strategia? Agli utenti di twitter è sembrata una vera e propria “spartizione” per ottenere consensi e proseguire il proprio percorso.

Nei giorni scorsi molti avevano notato la vicinanza di una delle sorelle a Manuel, guardacaso uno dei concorrenti con una storia molto particolare da raccontare e per questo più in vista, in verità il ragazzo a contenuti non scherza e sarebbe emerso comunque, sembra davvero quindi che le sorelle i loro conti se li siano fatti prima di entrare, tanto è vero che anche Sammy l’altra “preda” nominata nella conversazione prima di entrare in casa è stato oggetto dell’attenzione dei giornali per la sua forte storia legata all’immigrazione.

Coincidenze? Sembra davvero strano che le tre all’apparenza così scaltre si siano fatte “fregare” così palesemente davanti alle telecamere, ma tutto è possibile. Voi cosa ne pensate?

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Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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