X, Il fantastico ed impervio mondo dei social e dei fandom, la realtà non è quella che agli occhi dei più arriva, ma è quella celata dalle parole non dette e da qualcosa di sussurrato

Quando si pensa ad un social lo si fa sempre con una punta di distacco, un mondo virtuale attraverso cui puoi avere il piacere o il dispiacere d’incontrare persone di qualsivoglia natura.

Puoi incontrare: il sapiente, l’austero, il credulone, il saccente, il timido, il moralista e non ci sarà mai una personalità uguale all’altra. Potrai anche incappare nel falso, colui o colei che in barba alla sua realtà imbastisce all’interno del social una verità tutta sua effimera per dare lustro o importanza alla sua persona.

Twitter o X, come ora è stato chiamato dal suo proprietario, è un turbinio di tutto questo, in esso si creano dinamiche fatiscenti in cui si ha l’onere o l’onore di supportare, per coesistere in questo assurdo ecosistema, tutto ciò.

Ci sono anche i detrattori, coloro i quali schifano totalmente questo social ma lo utilizzano quotidianamente per dar sfogo al loro essere o non essere.

L’OSSESSIONE DEI FANDOM SINGOLI E DI COPPIA

In questo micro mondo, che tanto micro non è, nascono coloro i quali si fanno chiamare “fandom di ship”, una moltitudine d’individui con svariate caratteristiche accomunati dall’amore o dall’ossessione per un personaggio o una coppia di personaggi. 

Fanno di tutto per i propri beniamini, li sostengono, li rimproverano, li discriminano alcune volte per poi tornare ad amarli, li giustificano anche quando di fronte hanno l’ingiustificabile, dimenticandosi totalmente del fatto che di fronte a loro non hanno due entità o un’entità ma persone umane come tutti gli altri.

Li venerano come dei veri Dei dell’Olimpo ma allo stesso tempo li identificano come dei veri e propri amici, figli e parenti, dimenticandosi totalmente che di quelle persone conoscono solo ciò che loro stessi amano mostrare e non ciò che realmente sono.

LA PERSONIFICAZIONE DEI SENTIMENTI

Vi è la personificazione di sentimenti, una sorta d’omologazione emozionale attraverso cui si è propensi a pensare che i due personaggi o il personaggio debba comportarsi, pensare, vivere e respirare nell’ esatto modo in cui viene fatto da loro, senza capire che la diversità sta proprio in questo.

LA NON ACCETTAZIONE DI PRESE DI POSIZIONE DIFFERENTI

Non si accettano le prese di posizioni differenti e se azzardi un appunto su tutto questo vieni tacciato come nemico o peggio come “Haters”.

L’accettazione dell’opinione o motivazione altrui è un campo sconosciuto all’interno delle “Ship” di X.

Si riesce a passare giornate ragionando sul pensiero di ciò che i protagonisti faranno, su ciò che penseranno, su come si comporteranno e sul finale che avrà la storia senza mai rendersi conto che non sempre le storie hanno un lieto fine o hanno il finale sperato.

La realtà su X non è quella che agli occhi dei più arriva, ma è quella celata dalle parole non dette e da qualcosa di sussurrato a mala pena e via così con racconti delle proprie vite e similitudini alquanto poco consone solo per dare valore o per meglio dire, supportare una teoria che ormai stride con la realtà stessa.

L’IDEALIZZAZIONE DEL PERSONAGGIO PER FARLO SOMIGLIARE A CIO’ CHE LA PROPRIA IMMAGINAZIONE HA PARTORITO

Amare qualcuno e supportarlo significa rendersi conto di chi si ha davanti e non idealizzarlo solo per farlo assomigliare all’immagine che la nostra testa ha partorito, amare qualcuno come nella vita vera, implica accettarne i pro e i contro senza dissentire o additare ma semplicemente accompagnandolo e affiancandolo per quanto ne sia possibile.

Se invece si cade nell’ossessione si rischia di non riuscire più ad inoltrarsi al di la del proprio naso e a crearsi sofferenze inutili e insensate.

Come nella vita vera anche all’interno dei social si ha libero arbitrio e diritto di scelta che non per forza significa scegliere d’odiare se ciò che pensavamo non si verifica, ma semplicemente scegliere di distaccarsi o continuare a seconda di ciò che si sente e si vuole fare.

IL NOSTRO MESSAGGIO FINALE, IN UN MONDO DIFFICILE ESSERE LUCE E SPERANZA

In un mondo già abbastanza difficile e pieno di ostacoli, non intossichiamo il nostro animo diffondendo sentimenti negativi anche in un social, ma siamo luce e speranza sempre per tutti coloro che invece l’hanno persa.