X Factor, ecco cosa è successo nella prima puntata del talent show di SKY

Ha preso il via la nuova edizione di XFactor.

C’era molta attesa per il ritorno, dietro il banco dei giudici, di Morgan, il giudice che ha vinto più volte nella storia del programma, molto amato dal pubblico che ne apprezza la straordinaria competenza musicale.

A fargli compagnia, Fedez, Ambra Angiolini e Dargen D’Amico, riconfermati dalla scorsa edizione.

Morgan, genio e sregolatezza, esordisce così:

“Con estrema naturalezza e umiltà, penso di essere modestamente il migliore” e, in qualche modo, è come se ci avesse fatto tornare a casa.”

Fedez, invece, è parso distratto, distante, come se avesse voluto essere altrove; Dargen, dal canto suo, con quell’aria scanzonata e le sue battute ironiche, in realtà quasi mai si distacca dal giudizio “comune”, risultando, spesso, prevedibile.

Ambra? Sospendiamo il giudizio al momento, ma i suoi battibecchi con Morgan, viste le premesse, sicuramente daranno al programma quel tocco di “pepe” in più

“Non è che quello che piace a tutti è tutta m****. Ogni tanto sembra che per fare gli strani dobbiamo per forza andare contro quello che piace. Non sei d’accordo con me, ma non è che mi interessa”, ha infatti replicato Ambra a Morgan che aveva accusato un concorrente di aver scritto il brano presentato alle audizioni pensando a «fare successo e andare in radio», giusto per citare una delle loro opinioni divergenti.

Ma concentriamoci sul “core” del programma, i futuri (?) Marco Mengoni o Maneskin, ecco un thread di chi, nel bene o nel male si è fatto notare.

Gli Astromare, ultimi a salire sul palco, sono un duo piano, batteria e voci che, sulle note di Jerry Lee Lewis, ha fatto ballare pubblico e giudici: talento e voglia di divertirsi, gli elementi fondamentali, sembrano esserci.

Sara Sorrenti porta un suo inedito “Malati di Gioia”, una canzone, con una parte “parlata”, tra l’altro ben recitata, che parla di un mondo alla deriva. Un bello spettacolo.

Gli Animaux Formidables si sono presentati sul palco con i volti coperti da maschere in lattice; quando il trio ha cominciato a suonare il suo inedito, “We are all animals”, è venuto fuori un suono pazzesco. Una conoscenza che va approfondita.

Gli Stunts Pilots hanno eseguito una cover di Prince, “Kiss”, in una chiave rock estremamente interessante.

Angelica Bove ha fatto venire gli occhi lucidi un po’ a tutti con la sua cover di “La notte” di Arisa: voce intensa e graffiata al punto giusto.

Matteo Alieno ha portato “Io non piango” di Franco Califano ed ha contato con estrema naturalezza, nonostante il brano sia estremamente impegnativo.

Asia Leva, una diciottenne con carisma e personalità che rivisita “I like it” di Cardi B, guadagna la prima standing ovation della stagione.

Enrico Polloni con il suo inedito “70 cammelli” ci ha edotto su un nuovo cambio monetario. 70 cammelli, infatti, secondo un sito, è il valore della sua ex. Potevamo fare a meno dell’informazione e della sua esibizione.

I Papercats hanno tentato un triplo carpiato con la cover di “What’s my age again” dei Blink 182, al cospetto del loro fan n.1, Fedez. Purtroppo, sono miseramente caduti.

Le ultime tre stagioni del programma, per tanti motivi, avevano perso uno degli elementi essenziali, musica a parte, del talent: lo spettacolo, l’intrattenimento. Ieri sera, sicuramente, non ci si è annoiati.