sabato, Maggio 18, 2024

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Verissimo, Gianmaria Antinolfi parla dei suoi amori “Con Belen è stato breve ma intenso”

Come sempre i fuoriusciti dalla Casa più spiata d’Italia sono ospiti nel salotto di Silvia Toffanin,  un Gianmaria Antinolfi rilassato quello che si è visto ieri pomeriggio a Verissimo, il GF sembra ormai un ricordo, lo ha cambiato parecchio, ma gli ha dato anche l’opportunità per riflettere su sè stesso e capire cosa vuole realizzare. La scelta di abbandonare il reality è stata anche dettata dalla scelta di tenersi il lavoro e non tentare la strada nel mondo dello spettacolo, il 14 febbraio dopo 5 mesi dall’entrata nel reality riprenderà il suo posto nell’azienda dove è un manager di successo.

Silvia Toffanin non ha perso occasione di chiedere a Gianmaria qualcosa circa le relazioni dell’ex gieffino con Belen Rodriguez e Dayane Mello, ecco le risposte : “Con Dayane è stato veramente brevissimo, anche con Belen è stato abbastanza breve ma molto intenso. La trovo una persona meravigliosa. Empatica, super carismatica, divertente, è stato molto bello sinceramente. Mi piaceva tantissimo, come fa a non piacerti? Ha un carisma pazzesco, ma non ho avuto il tempo. Io sono innamorato dell’amore, per me è un modo normale trattare una donna in un determinato modo, fa parte di me e della mia educazione, ci vuole gentilezza. Sono stato carino con lei. Sicuramente se avessi avuto più tempo, mi sarei innamorato. Come fai a non innamorarti di lei? La conosci anche tu, ha un carisma pazzesco. ”  

Gianmaria ha anche raccontato di essersi innamorato solo di due donne nella sua vita, ma non ha voluto rivelarne i nomi, sul finire dell’incontro è entrata in studio Federica Calemme, con la quale il manager partenopeo ha iniziato una conoscenza all’interno della Casa, entrambi hanno detto di stare facendo le cose con calma, non vogliono bruciare le tappe e fare le cose con calma, chi vivrà vedrà.

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Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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