Uomini e Donne, “Mandare via la Galgani? Una pazzia” Maurizio Costanzo rimprovera la De Filippi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-11-27

Nonostante Gemma Galgani sia ormai da anni un volto storico di Uomini e Donne e in questi giorni stia dimostrando grande attaccamento al programma andando in onda da casa essendo risultata positiva al Covid-19, nelle ultime settimane si è tornati a parlare di un suo avvicendamento o comunque di un ridimensionamento degli spazi all’interno del …

article-post

Nonostante Gemma Galgani sia ormai da anni un volto storico di Uomini e Donne e in questi giorni stia dimostrando grande attaccamento al programma andando in onda da casa essendo risultata positiva al Covid-19, nelle ultime settimane si è tornati a parlare di un suo avvicendamento o comunque di un ridimensionamento degli spazi all’interno del programma, questo per dare un’aria di novità alla trasmissione e anche perchè in oltre dieci anni di permanenza la dama torinese non ha trovato nessun uomo con cui uscire dal programma.

A questo proposito Maurizio Costanzo, noto giornalista italiano nonchè grande esperto di comunicazione e marito della conduttrice, attraverso le pagine di Nuovo TV ha voluto bacchettare la moglie sottolineando quanto sarebbe sbagliato limitare gli spazi a Gemma Galgani : “Perché mandare via un personaggio che in un programma funziona? Sarebbe un grosso sbaglio. Gemma Galgani ormai è un volto storico di Uomini e Donne e i suoi battibecchi con Tina Cipollari appassionano milioni di telespettatori.”

Riuscirà questa esternazione di Maurizio Costanzo a far cambiare idea a Maria De Filippi qualora avesse intenzione di limitare gli spazi di Gemma o addirittura allontanarla dalla trasmissione? Vedremo.

LEGGI ANCHE

GF Vip, Selassiè ai ferri corti nel dopo puntata, scambio di accuse tra Clarissa e Lulù

 

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

Potrebbe interessarti anche