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Tale e Quale Show, arriva la stoccata di Conti dopo l’esibizione di Deborah Johnson

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-10-16

Stagione d’oro quella di Tale e Quale Show, il format di Raiuno sembra non sentire il peso degli 11 anni di presenza in video e riesce ad incollare davanti ai teleschermi oltre 4 milioni di telespettatori realizzando circa il 23% di share, quasi un’impresa considerando la variegata proposta televisiva e i teatrini trash offerti il …

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Stagione d’oro quella di Tale e Quale Show, il format di Raiuno sembra non sentire il peso degli 11 anni di presenza in video e riesce ad incollare davanti ai teleschermi oltre 4 milioni di telespettatori realizzando circa il 23% di share, quasi un’impresa considerando la variegata proposta televisiva e i teatrini trash offerti il venerdì sera dal competitor Mediaset. Carlo Conti anche quest’anno sembra aver individuato i giusti ingredienti per confezionare un prodotto piacevole e di qualità, inserendo personaggi televisivi, del cinema e della canzone amalgamando il tutto con giovani promesse, un mix esplosivo che sta trasformando il venerdì sera televisivo in un feudo Rai.

E il conduttore dall’alto dei risultati ottenuti qualche sassolino dalle scarpe se lo sta levando è accaduto ieri in occasione dell’esibizione di Deborah Johnson figlia del compianto Wess,  si tratta di una artista afro- discendente che ieri per la prima volta ha imitato un’artista dalla carnagione chiara, Dori Ghezzi, scelta non casuale in quanto proprio l’ex compagna di Fabrizio De Andrè duettò negli anni ’70 proprio con Wess padre di Deborah in “Un Corpo e un’Anima”. I mezzi Rai hanno consentito che l’artista nelle vesti di Dori Ghezzi abbia potuto duettare con il padre riuscendo ad alternare la voce della cantante a quella del padre in un video di repertorio. Momento molto emozionante sia per il pubblico a casa che per la cantante.

Tutto bellissimo anche per Carlo Conti che però una frecciata a qualche bacchettone che aveva accusato il programma di praticare il Black Face la ha tirata. Da quest’anno il format ha abbandonato definitivamente il Black Face ossia la tecnica di scurire la faccia di un artista di carnagione chiara con l’intento di imitare qualcuno afro- discendente, il problema è nato negli Stati Uniti dove adesso artisti di carnagione chiara imitano afro -discendenti senza alterare il colore della pelle, a tal proposito memore delle critiche ricevute gli anni passati il conduttore al termine dell’esibizione della Johnson ha esclamato “Spero che adesso non ci sia qualcuno che abbia qualcosa da ridire su questo whiteface”, Carlo Conti quest’anno l’arco ce l’ha lui e sta tirando tutte le frecce che vuole.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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