Sanremo 2023 la serata duetti, la conferenza stampa di venerdì 10/02/2023

La conferenza stampa della quarta serata del Festival di Sanremo 2023, la serata duetti e cover, in diretta dal Casinò di Sanremo.

Noi di MondoTV24 saremo in sala stampa per aggiornavi minuto per minuto.

Presenti alla conferenza stampa Amadeus, Gianni Morandi e Chiara Francini.

Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo, parla dell’eventualità del Festival di Sanremo senza la Rai

Il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, saluta i giornalisti all’inizio della conferenza stampa fugando molti dubbi sulla notizia emersa nelle ultime ore, quella dell’eventualità di un Festival di Sanremo senza la Rai.

Giovanni Toti: “Il Festival di Sanremo senza la Rai è come il pesto senza il basilico”

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, interviene dopo il sindaco di Sanremo sottolineando che il Festival di Sanremo è indissolubilmente legato alla Rai. Lo fa usando una metafora altamente ligure: “Il Festival di Sanremo senza la Rai è come il pesto senza il basilico”
Il cast della fiction napoletana Mare Fuori firmata Rai sarà stasera sul palco dell’Ariston. Si esibiranno, in gruppo, nella canzone O Mar For, la sigla ufficiale
Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, parla delle polemiche emerse nel corso di questa edizione del Festival. Sottolinea come, da che mondo è mondo insomma, il livello di polemiche sia il metro del successo di un evento.
Giovanni Toti cita il Giorno del ricordo, la solennità civile nazionale italiana celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Giovanni Toti fa notare che qualcuno si è augurato che stasera sul palco dell’Ariston venga citato il Giorno del ricordo, riferendosi a Matteo Salvini. Toti dice che saranno chiaramente coloro che si occupano della direzione artistica del Festival a decidere sul da farsi.
Se sono qua lo devo a lui”, queste le parole di Chiara Francini su Amadeus, a cui deve la sua presenza al Festival questa sera
Com’era prevedibile, la compilation che mette insieme le canzoni in gara alla 73esima edizione del Festival di Sanremo conquista la vetta della classifica dei dischi più scaricati da Itunes nell’ultima settimana. Scala in seconda posizioneRUSH!, nuovo album dei Måneskin; la band romana, ieri ospite sul palco dell’Ariston, là dove la loro avventura di fatto è cominciata, parallelamente prosegue il giro di esibizioni in giro per il mondo riscuotendo grande successo e sold out praticamente ovunque.
Questo l’ordine di uscita degli artisti per questa serata, dedicata ai duetti: Ariete con Sangiovanni, Will con Michele Zarrillo, Elodie e BigMama, Olly con Lorella Cuccarini, Ultimo con Eros Ramazzotti, Lazza con Emma e Laura Marzaduri, Tananai con Biagio Antonacci e Don Joe, Shari con Salmo, Gianluca Grignani con Arisa, Leo Gassmann con Edoardo Bennato, Articolo 31 con Fedez, Giorgio con Elisa, Colapesce Dimartino con Carla Bruni, i Cugini di Campagna con Paolo Vallesi, Marco Mengoni con Kingdom Choir, gIANMARIA con Manuel Agnelli, Mr. Rain con Fasma, Madame con Izi, Coma_cose con Baustelle, Rosa Chemical con Rose Villain, Modà con le Vibrazioni, Levante con Renzo Rubino, Anna Oxa con Iljard Shaba, Sethu con BNKR44, LDA con Alex Britti, Mara Sattei con Noemi, Paola & Chiara con Merk & Kremont, Colla Zio con Ditonellapiaga
Amadeus dice che la classifica non importa, cita l’esempio di Tananai, che l’anno scorso arrivò ultimo ma quest’anno è in testa. “Ragazzi, non pensate alla classifica”, dice Amadeus, spiegando che il privilegio di essere sul palco più prestigioso d’Italia è già un grande traguardo (e infatti Tananai dopo l’anno scorso a Sanremo ha riscosso un successo enorme).
Viene salutato con affetto il compianto Elio Cipri, al secolo Elio Cipressi, produttore, talent scout, discografico e protagonista di mezzo secolo di storia della musica italiana, nonché padre di Syria. Scomparso alla fine del 2022, il 30 dicembre, proprio oggi avrebbe compiuto 75 anni.
L’omaggio alle vittime delle Foibe nel Giorno del Ricordo ci sarà. Era già previsto prima ancora dell’inizio del Festival”. Lo ha precisato Amadeus, dopo le sollecitazioni arrivate da più parti. “Con gli autori abbiamo un paio di idee, molto semplici, doverose e giuste. Stiamo capendo quali delle due mettere in piedi” ha aggiunto
Alla conferenza stampa è stato rivelato che al televoto ieri sera al primo posto si è piazzato Ultimo, per la demoscopica invece Marco Mengoni
l testo della lettera del presidente Zelensky non è ancora arrivato”. Lo precisa Stefano Coletta, direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai. “Siamo in contatto quotidiano con l’ambasciatore dell’Ucraina. Domani vi daremo notizie certe”, ha aggiunto.
Non faccio il festival con la politica, il festival non è di destra, di sinistra, di centro, è di tutti. Tutti devono godere di questo spettacolo. Rispetto le idee di tutti, ma Sanremo è patrimonio di tutti, è della Rai, di Sanremo e di tutti. Non sono adatto alla politica”. Così Amadeus, rispondendo in sala stampa a una domanda sul ruolo politico del Festival.
Una modalità d’approccio molto familiare, che è proprio il legame tra il Festival di Sanremo e gli italiani”, afferma Chiara Francini riguardo l’approccio che ha avuto con il Festival. “Sanremo è un po’ l’acquasantiera d’Italia
Chiara Francini afferma “Viva la diversità”. E aggiunge: “Sono sempre molto felice che ci siano polemiche perché significa che c’è vita e dialogo. La diversità è una parte costitutiva del nostro essere”. L’attrice l’ha detto quando è stata interpellata circa la diversità contemplata in questa edizione del Festival, in particolare per la presenza di Rosa Chemical.
La vicenda di Zelensky è chiara a tutti. Avete visto Vespa con la sua intervista al presidente: io ho preso atto del suo desiderio di essere al Festival. Inizialmente l’idea era di mandare un videomessaggio. Poi lo stesso presidente, con il quale siamo in contatto tramite ambasciata, ci ha fatto sapere di voler intervenire con una lettera. Abbiamo lasciato totale libertà di scegliere la modalità dell’intervento”. Amadeus è tornato così a parlare del messaggio che domani sarà letto al festival di Sanremo a firma del presidente ucraino

Chiara Francini :Nel monologo veicolerò dei messaggi in cui credo. Sono dei messaggi che riguardano il mio essere donna, la mia storia umana. Qualsiasi cosa si porti, che sia comico o che, la politica si fa sempre. Sicuramente porterò i miei colori soprattutto come donna. Sono stata io a proporre un monologo scritto da me. Lo spirito di Sanremo è così incredibilmente domestico e l’approccio di Amadeus è un metodo di caratura, di pancia, familiare che poi è il rapporto che si instaura tra Sanremo e gli Italiani. Il sapore del nido.

Amadeus “Non ho scelto i brani pensando all’Eurovision Song Contest, ma hanno un’internazionalità immediata

Amadeus ribadisce l’impegno del comparto tecnico e audio (si fa riferimento anche al problema registrato ieri da Grignani). Il conduttore – com’è nella normalità – dice che se ci dovessero essere problemi si “alza la mano e si ripete, senza problemi”.

Coletta non ha parlato degli ascolti di Viva Rai 2 perché la puntata di stanotte è stata trasmessa dopo le 2, ovvero a nuovo giorno scavallato, quando Auditel non rileva più i dati del 9 febbraio. Saranno resi noti domani.

 

 


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Scritto da Giuseppe Currado
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