La prima serata del Festival di Sanremo ha dimostrato una fragilità disarmante da parte dei nuovi talenti che arrivano quest’anno, per la prima volta, sul palco dell’Ariston.
Artisti, che avevano promesso di rivoluzionare quel palco, come Colapesce e Dimartino, Madame e i Coma Cose, ostentando, forse, fin troppa sicurezza, si sono poi lasciati sopraffare dall’emozione. Come dice Laura Pausini, che non è proprio l’ultima arrivata, “Quel palco mette tanta pressione”.
Forse questo è stato l’errore più grande: non rispettare la storia dell’Ariston e di Sanremo.
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Guardando la classifica della giuria demoscopica e le esibizioni di ieri dimostrano, senza alcun dubbio, che i “veterani”, tanto criticati prima dell’inizio della kermesse, hanno annientato i nuovi volti.
Artisti del calibro di Arisa, Noemi, Annalisa e Renga si sono esibiti con un rispetto e una classe che è davvero mancata alle nuove leve che sono così finiti in fondo alla prima classifica parziale.