Rosalinda Cannavò, il racconto del suo calvario in un libro, in un solo giorno al primo posto su Amazon

In un periodo dove a spopolare sui social sono state le barche e i red carpet Rosalinda Cannavò con il suo libro invita alla riflessione, una indagine introspettiva che la ha portata a riaprire vecchie ferite e a raccontarsi, a ricordare tappa dopo tappa il suo calvario di persona affetta da DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) e la sofferenza della sua famiglia coinvolta in questo dramma. Rosalinda ne ha parlato anche durante il periodo di permanenza nel loft di Cinecittà, un disturbo del comportamento alimentare che la ha portata quasi alla morte, è arrivata a pesare 34 Kg. Adesso alla soglia di un nuovo progetto artistico, quel Tale e Quale Show che la proporrà anche come cantante, Rosalinda attraverso “Riflesso di me” vuole sensibilizzare verso il problema per aiutare chi in questo momento soffre di DCA e le loro famiglie. Questo il messaggio che l’attrice e conduttrice siciliana ha scritto in una storia Instagram :

“Alcuni di voi hanno già capito di cosa sto parlando perché hanno spulciato su Amazon e hanno trovato quello che vi sto per dire. Questo progetto era un sogno che avevo in mente e nel cuore da tantissimi anni. E’ un progetto che mi ha spinta ad analizzarmi tantissimo, a fare un viaggio difficile dentro me stessa e nel mio passato, per cercare di tirar fuori degli eventi molto traumatici. Da oggi è disponibile su Amazon il pre-order del mio libro che si chiama “Riflesso di me”, che sarà disponibile dal 27 settembre. Perché finalmente ho realizzato un libro dove racconto il periodo più difficile della mia vita cioè la mia lotta contro l’anoressia. E contro anche un disturbo alimentare che si chiama “binge eating” che spiegherò all’interno del libro. Il mio vuole essere un racconto personale, della mia esperienza, non vuole essere un manuale sui disturbi alimentari perché è solo la mia esperienza. E’ stato un viaggio dentro me stessa molto molto difficile, perché purtroppo quando si subiscono dei traumi, a volte hai dei vuoti di memoria e non ricordi gli eventi. Quindi mi sono sforzata tantissimo e l’ho fatto solo ed esclusivamente pensando  e sperando che questo libro possa essere di aiuto. Spero solo che vi piaccia.”

Nelle parole di Rosalinda è racchiusa l’essenza di questo progetto letterario e la fatica che le ha prodotto il ricordare un momento doloroso e difficile della sua vita. L’attrice non percepirà nulla dalla vendita, tutto il ricavato sarà donato ai centri che si occupano di DCA e alle famiglie coinvolte in questo dramma. Il pubblico sembra avere accolto favorevolmente il progetto, il libro in pre-order è schizzato nelle prime posizioni nelle classifiche dei libri più venduti su Amazon, per la precisione, al primo posto nella sezione Biografie di Attori e Artisti, primo posto nella sezione Disordini Alimentari, al secondo posto nella sezione Biografie e Autobiografie.

Cosa dire ? Un grande passo quello di Rosalinda per sentirsi finalmente libera da un vortice, un mostro che ha cercato di divorarla, adesso ha tirato tutto fuori e oltre ad aiutare sè stessa ha provato ad aiutare chi ancora sta combattendo contro quel mostro che lei ha combattuto e sconfitto.