Pierpaolo Pretelli verso Domenica in… l’annuncio di Mara Venier in diretta TV

La notizia è di quelle che ti fanno sobbalzare sulla sedia, e che quando hai realizzato ti fanno girare la testa all’indietro per vedere in quanto poco tempo Pierpaolo Pretelli sia passato da una scarsa considerazione di sé stesso a diventare personaggio televisivo ammirato e apprezzato tanto da sollevare l’interesse di un monumento della televisione italiana come Mara Venier. Quella di questo pomeriggio è stata una vera e propria investitura per il modello di Maratea, un riconoscimento delle sue capacità di intrattenitore, imitatore e cantante.

Lo staff di Domenica In sta studiando uno spazio da affidare a Pierpaolo, farà compagnia al pubblico televisivo della domenica pomeriggio Rai mentre coloro che gli dicevano che avrebbe potuto fare solo il velino lo guarderanno da casa mentre aiuteranno i figli a fare i compiti o risponderanno a qualche fans su internet non avendo null’altro da fare. Sono i casi della vita, la supponenza quando è accompagnata ad una ignoranza di fondo gioca brutti scherzi e all’improvviso presenta il conto è il solito gioco della persona umile con talento verso chi ha dal suo lato solo le conoscenze, la forza economica, ma zero contenuti.

Ci hanno provato ad affossare Pretelli, ci hanno provato ad umiliarlo a mettergli il bastone tra le ruote, anche questo pomeriggio provando a montare una querelle con Al Bano mai esistita, ma lui ha puntato dritto l’obiettivo finalmente consapevole delle proprie capacità e incoraggiato e rinvigorito dall’amore di una grande donna, Giulia Salemi, prima a twittare la propria felicità. Un altro grande traguardo raggiunto in questo 2021 da incorniciare che per Pierpaolo è stato l’anno della rinascita, lavorando duro, impegnandosi e scommettendo su sé stesso.

Riuscire ad entrare subito nel cuore delle persone non è cosa da poco vuol dire trasmettere fiducia, simpatia essere trasparenti, caratteristiche che unite al talento danno a Pierpaolo una marcia in più, probabilmente ciò che i telespettatori e gli addetti ai lavori colgono è proprio questo, la semplicità di chi nonostante il successo non si è montato la testa cosa rara in un periodo storico in cui basta una inquadratura in TV per sentirsi arrivati. E adesso davanti a una investitura del genere, sarebbe il caso che l’ammirazione prendesse il sopravvento sulla critica sistematica quella non costruttiva tirata fuori ad arte solo per distruggere, Pretelli piace, i detrattori se ne facessero una ragione oppure tirassero fuori argomenti solidi per dimostrare il contrario, fermo restando il fatto che davanti all’umanità e al talento un doveroso e ammirato silenzio sarebbe più che opportuno.