Palinsesti Rai, la trasformazione parte da Raidue, promossa la diversificazione per generi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-06-28

La cornice è stata quella del Maxi Studio, nella periferia sud di Milano, una struttura enorme e polifunzionale che la Rai ha adibito ad ospitare eventi. E quale occasione migliore quale la presentazione dei palinsesti dell’autunno 2022 ? A condurre l’evento una composta e istituzionale Laura Chimenti che è riuscita a rintuzzare con eleganza una …

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La cornice è stata quella del Maxi Studio, nella periferia sud di Milano, una struttura enorme e polifunzionale che la Rai ha adibito ad ospitare eventi. E quale occasione migliore quale la presentazione dei palinsesti dell’autunno 2022 ? A condurre l’evento una composta e istituzionale Laura Chimenti che è riuscita a rintuzzare con eleganza una domanda che esulava l’offerta televisiva argomento della conferenza stampa e le chiedeva i motivi del rifiuto della conduzione dell’informazione del mattino di Raiuno.

E’ stata la prima presentazione con il nuovo sistema di dirigenza Rai, per generi e non per reti, orizzontale e non verticale, cambiamento voluto dal Consiglio di Amministrazione dell’Azienda televisiva di Stato e che a quanto pare almeno sulla carta comincia a dare i suoi frutti. L’ Amministratore Delegato Rai, Fuortes, contornato da dieci direttori di genere è stata una bella immagine da vedere, ha dato l’idea di pluralismo e diversificazione, non più i direttori di rete uomini soli al comando, ma dieci dirigenti ognuno ad occuparsi di un ambito. A vincere è stata l’offerta, la Rai si presenterà ai nastri di partenza della prossima stagione televisiva come una macchina da guerra, rafforzata in tutti i generi e con Raidue radicalmente trasformata.

La rete cadetta vuole uscire dal limbo, ha detto non troppo tra le righe il direttore dell’intrattenimento del Prime Time, Stefano Coletta, ed effettivamente mai tante novità in un colpo solo per Raidue, a cominciare dalla punta di diamante Stefano De Martino, già investito da Coletta di uomo immagine della rete, l’ex ballerino sarà al timone di Sing Sing, un game- show all’insegna della musica e poi di Bar Stella che ritornerà con un triplo appuntamento settimanale, per finire con il colpo di mercato di mamma Rai, quella Alessia Marcuzzi, il cui arrivo dopo essere stato a lungo ventilato, adesso è diventato realtà, “Boomerissima” questo il titolo del docu-reality irriverente messo in mano alla conduttrice romana, un incontro-scontro tra generazioni tutto da vedere. E a proposito di irriverenza in Nudi per la vita con Mara Maionchi alla conduzione, ci si spoglierà per beneficenza, concorrente spoilerata al momento Elisabetta Gregoraci, ma ce ne saranno ovviamente diversi. In più Belve triplica il suo impegno settimanale. Adesso diteci se non è vero che Raidue ha fatto una trasformazione, somiglia tanto a una di quelle squadre di calcio che navigano nella bassa classifica fino a quando non arriva lo sceicco a farle vincere il campionato.

Raiuno rimane pressocchè invariata come programmi, ma non come offerta, si punterà alle novità, ai volti giovani, compresi i concorrenti dei talent e dei game, tanta roba insomma comprese anche le altre direzioni di genere, adesso sarà interessante vedere come risponderà Mediaset.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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