Il sito americano Deadline ha comunicato che Lionsgate e Universal Pictures International hanno annunciato che Universal sarà il distributore internazionale del biopic Michael di Michael Jackson. La Universal si occuperà di curarne la distribuzione fuori dal territorio americano, tranne in Giappone, mentre la Lionsgate si occuperà della distribuzione negli Stati Uniti.
Antoine Fuqua, regista di successi come King Arthur e Attacco al potere-Olympus Has Fallen, dirigerà il film da una sceneggiatura del tre volte candidato all’Oscar John Logan, mentre la produzione è affidata a Graham King (Bohemian Rhapsody) insieme a John Branca e John McClain, i co-esecutori del Michael Jackson Estate. La produzione prenderà il via non appena si risolverà lo sciopero della SAG-AFTRA.
Michael promette di offrire al pubblico un ritratto inedito e approfondito dell’uomo complicato che è diventato il Re del Pop e sarà interpretato da Jaafar Jackson, nipote di Michael e figlio di suo fratello Jermaine. Il film esplorerà tutti gli aspetti della vita di Jackson, comprese le sue performance più iconiche che lo hanno portato a diventare una delle star più amate di tutti i tempi.
Joe Drake, presidente del Lionsgate Motion Picture Group, ha dichiarato: “La carriera pluridecennale di Michael ha lasciato un segno indelebile in tutto il mondo nel modo in cui il pubblico vive l’intrattenimento. Siamo entusiasti di collaborare con i nostri amici della Universal per offrire al pubblico mondiale una nuova visione della complessa vita di uno degli artisti più prolifici che il mondo abbia mai conosciuto”.
Un successo intramontabile
Dalla sua scomparsa, avvenuta il 25 giugno 2009 all’età di 50 anni, la musica di Jackson ha continuato ad avere un’ampia risonanza in tutto il mondo.
Il musical MJ, vincitore del Tony Award e basato sulla sua vita, continua a fare il tutto esaurito a Broadway e con la sua compagnia nazionale in tournée in tutto il Nord America, aprirà l’ambito West End di Londra la prossima primavera, per poi arrivare ad Amburgo nel corso dell’anno.
Le esperienze teatrali dal vivo prodotte dal Cirque du Soleil, Michael Jackson THE IMMORTAL World Tour e Michael Jackson ONE, detengono rispettivamente i titoli di primo spettacolo itinerante di tutti i tempi e di prima attrazione di Las Vegas, mentre Michael Jackson’s This is It rimane il documentario di concerti che ha registrato i maggiori incassi in tutto il mondo.
Non è un caso che Michael Jackson si sia guadagnato a pieno titolo l’appellativo di Re del pop: amatissimo in tutto il globo, la sua musica da decenni continua a forgiare intere generazioni tra balli di gruppo a suon di Thriller e passando per Billie Jean cimentandosi nell’iconica Moonwalk.
Musica che per lui era qualcosa di profondo, di radicato in lui stesso. Diceva:
“È un sentimento. Tu tratti l’aria come una tela e la pittura è lo strumento che passa attraverso le tue mani, fuori dalla tastiera. Così, mentre suono, è come se dipingessi un sentimento nell’aria.”
