GF Vip, Giovanni Ciacci squalificato, quando il fallimento è professionale e umano, squalificato

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-10-04

Giovanni Ciacci è il secondo squalificato per l’affaire Bellavia, questa volta è stato un televoto flash a decidere chi tra Elenoire Ferruzzi, Gegia, Patrizia Rossetti e appunto Ciacci avrebbe dovuto lasciare il loft di Cinecittà. Il televoto ha praticamente rispecchiato il sentiment del pubblico in questi giorni, ha punito questo cinquantunenne pieno di boria, incapace …

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Giovanni Ciacci è il secondo squalificato per l’affaire Bellavia, questa volta è stato un televoto flash a decidere chi tra Elenoire Ferruzzi, Gegia, Patrizia Rossetti e appunto Ciacci avrebbe dovuto lasciare il loft di Cinecittà.

Il televoto ha praticamente rispecchiato il sentiment del pubblico in questi giorni, ha punito questo cinquantunenne pieno di boria, incapace di non criticare e di non giudicare. Probabilmente adesso Ciacci ce lo troveremo a fare il giro di tutte le trasmissioni, soprattutto tutti i pomeriggi della D’Urso saranni i suoi e come suo solito sparlerà su tutti.

Ciacci non è riuscito a fare autocritica neanche davanti all’evidenza dell’ostracismo praticato verso Bellavia, si è cominciato ad arrampicare in scuse improbabili anche quando è stato ripreso nel passare con indifferenza accanto a Marco accasciato e bisognoso di conforto. Il fallimento di Ciacci è tutto qui, in quell’ipocrisia di cui si è vestito da anni e di cui non si riesce a liberare.

Giovanni Ciacci ha vissuto nella Casa del GF Vip il momento più basso della sua carriera, ha perso sia professionalmente che umanamente, sarà difficile riacquistare credibilità nonostante i salotti Dursiani, ha scritto la pagina più brutta della sua vita, sarà interessante adesso vedere i voli pindarici in cui si avventurerà per difendersi.

https://www.instagram.com/reel/CjQ97icD2FM/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

 

 

 

 

 

 

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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