GF Vip 7, è Bruganelli show, asfaltata Oriana Marzoli, ecco cosa è successo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-01-23

Era da tempo che a proposito di GF Vip non parlavamo di qualcosa che esulasse dalla solita aria fritta proposta da Alfonso Signorini, ci ha pensato Sonia Bruganelli a dare uno scossone alla ripetività entrando a gamba tesa nel confronto tra due regine di questa edizione, Oriana Marzoli e Antonella Fiordelisi. L’opinionista brandendo il suo …

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Era da tempo che a proposito di GF Vip non parlavamo di qualcosa che esulasse dalla solita aria fritta proposta da Alfonso Signorini, ci ha pensato Sonia Bruganelli a dare uno scossone alla ripetività entrando a gamba tesa nel confronto tra due regine di questa edizione, Oriana Marzoli e Antonella Fiordelisi.

L’opinionista brandendo il suo i-phone ha letto alla Vippona venezuelana la definizione di mitomania precisando che mentre Antonella a fatica ne sta uscendo, la Marzoli ne è ancora totalmente pervasa. Ne è scaturito un botta e risposta epico tra opinionista e concorrenti di quelli ad altissimo potenziale trash, Sonia Bruganelli ha rinfacciato alla trentenne venezuelana tutte le scorrettezze commesse in casa, compresi i consigli alla Murgia di buttarsi su Antonino Spinalbese per far passare quest’ultimo come il suo alter ego al maschile.

Dopodichè la Bruganelli è passata all’elenco dei pali che ha preso la Marzoli in questa edizione, facendo tre con la mano ha detto alla venezuelana che dopo due rifiuti da parte di Spinalbese e Onestini, sta trattando Daniele come una marionetta. Oriana Marzoli per la prima volta è rimasta frastornata dalle parole dell’opinionista, un match vinto ai punti  nettamente dalla Bruganelli, solo il web a detta della Salemi è stato a favore della Marzoli. L’influencer dovrebbe rappresentare il web, ma a volte riesce a malapena a rappresentare sè stessa, una dei tanti prodotti di Signorini prossima a finire nel dimenticatoio con i suoi sorrisetti ipocriti e le riverenze di circostanza, unica nota stonata in un momento in cui si è vista la superiorità linguistica e intellettuale di altri.

 

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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