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GF Vip 6, “Lascia stare quello sconosciuto vestito da cafone”la madre di Sophie contro Antinolfi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-10-22

Questa edizione del Grande Fratello Vip oltre ad essere ricordata come una delle più noiose e prive di contenuti, sarà ricordata anche per le ingerenze esterne, sia per le dinamiche da adottare, che per le esternazioni dei parenti che da fuori incitano i figli e cercano di modificarne il percorso all’interno della Casa di Cinecittà. …

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Questa edizione del Grande Fratello Vip oltre ad essere ricordata come una delle più noiose e prive di contenuti, sarà ricordata anche per le ingerenze esterne, sia per le dinamiche da adottare, che per le esternazioni dei parenti che da fuori incitano i figli e cercano di modificarne il percorso all’interno della Casa di Cinecittà. L’ idea originale del reality era quella di far convivere 100 giorni 10 persone in un ambiente completamente isolato e senza avere contatti con l’esterno, un esperimento sociale fatto anche di privazioni in quanto non superando le prove settimanali il budget per la spesa veniva dimezzato. Con il passare degli anni e l’avvento della versione Vip il reality è diventato una vetrina per il rilancio di vecchie glorie cadute un pò nel dimenticatoio e la ribalta per giovani volti in cerca di una occasione per mettersi in mostra nel panorama televisivo, il tutto condito da siparietti trash e dalle indicazioni dettate dagli autori dal confessionale, tutto, come già detto ampie volte, più fiction e meno reality.

In questo contesto si muovono i parenti dei concorrenti, che o per creare dinamiche o per propria visibilità personale interferiscono dall’esterno, dapprima il padre di Bortuzzo ha lanciato i suoi strali per l’avvicinamento del figlio a Lulù Selassiè, ieri la mamma di Nicola Pisu ha paragonato Miriana Trevisan ad Amelia la fattucchiera in quanto a suo dire starebbe manipolando il figlio ed oggi Valeria Pasciuti, mamma di Sophie Codegoni ha  condiviso sul suo profilo un video in cui alcuni concorrenti parlano male di Gianmaria Antinolfi. La Pasciuti non ha mai gradito la vicinanza del play boy partenopeo alla figlia e già qualche settimana fa in un una storia Instagram ne aveva criticato il comportamento invitando la figlia a starne alla larga e dando consigli alla medesima sul modo di comportarsi all’interno della Casa, queste le sue parole

“Sophie metti a posto quello sconosciuto vestito da cafone che non parla italiano, lì dentro solo per aver venduto una paparazzata con una splendida donna, ora madre, sfruttando la sua celebrità a sua insaputa e di quelle altre starlette che racconta di essersi “fatto”. Ma poi che lavoro fa sto tipo? Non lavorava nella moda? Che almeno impari a vestirsi. Povero figlio del nulla. Sophie devi farti conoscere un pò di più, fuma di meno, aiuta di più, vai a letto un pò prima per essere attiva la mattina, mi piacerebbe vederti meno impostata…”

Sembrano le raccomandazioni di una mamma alla figlia in gita scolastica, forse davvero sarebbe arrivato il momento di non dare più spazio alle esternazioni dei parenti, degli amici e del fornaio sotto casa e lasciare che i pseudo protagonisti vivano la loro esperienza anche commettendo degli errori, in tanta fiction che si cerchi almeno di salvare l’esile spicchio di reality rimasto.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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