Diritti TV della Serie A, ecco le parole dell’AD Maximo Ibarra

Lunga ed esaustiva, l’intervista rilasciata alla sezione L’Economia de il Corriere della Sera, da parte di Maximo Ibarra (AD di Sky Italia).

Nel corso della stessa, l’esperto amministratore delegato dell’emittente di proprietà di Rupert Murdoch, ha parlato della nuova offerta di Sky Wi-Fi, toccando svariati ed importanti temi. Importantissimo e di assoluta rilevanza, quello dei diritti Tv della Serie A.

Il primo tema trattato : il divieto di esclusiva web. Le sue parole sulla questione appena citata,sono queste:

”La decisione del consiglio di stato è opinabile, abbiamo presentato un ricorso. La sentenza non intacca i diritti già acquisiti e questo è importante. Quando ci sarà l’asta dei diritti della Serie A per il 2021-2014, dovrà vigere la non esclusività per le piattaforme web. Si tornerà all’esperienza del campionato 2015/2016, ai tempi nessuno aveva l’esclusiva”.

L’abile amministratore di Sky Italia si è soffermato su quello che in futuro potrebbe variare nel contesto televisivo dell’emittente per cui lavora, esprimendosi così :

“Su ogni piattaforma la vera differenza la farà il modo in cui presenti le partite, gli approfondimenti e tutta l’offerta dei contenuti che sei in grado di costruire e formulare attorno ad un dato evento sportivo”. Aggiungendo anche della novità sull’interattività dell’emittente e sulla varietà dell’offerta ai clienti : “Quello che noi chiamiamo Sky Touch”, la qualità e l’originalità della regia, del modello editoriale e giornalistico. Importante per Sky è avere i contenuti e offrirli ai nostri abbonati. Se li hanno anche altre emittenti o piattaforme,non è un problema”.

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