Choc nel caso Bortuzzo: Lulù Selassiè rischia il carcere, chiesta condanna pesante

Come stanno le cose tra Lulù Selassiè e Manuel Bortuzzo

La Procura di Roma ha richiesto una condanna di un anno e quattro mesi per Lulù Selassié, accusata di stalking nei confronti dell’ex compagno Manuel Bortuzzo. La vicenda, che ha avuto inizio dopo la fine della loro relazione nata durante il reality show Grande Fratello Vip, è sfociata in una denuncia per atti persecutori da parte del nuotatore paralimpico.
Secondo l’accusa, la ragazza (nata a Roma nel 98) avrebbe perseguitato Bortuzzo (del 1996) con comportamenti aggressivi, arrivando persino a minacciarlo. Come si legge nel capo d’imputazione, vien descritto un quadro di condotte che avrebbero procurato a Bortuzzo “uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione”.

Le imputazioni

I fatti contestati si sarebbero verificati tra l’aprile 2022 e l’aprile 2024. In questo periodo, Selassiè sembra aver inseguito l’ex compagno in diverse occasioni, presentandosi anche in ospedale a Latina, dove Bortuzzo era ricoverato. O ancora insultando i medici che le impedivano di entrare in sala operatoria. In un’altra occasione, si sarebbe presentata in un ristorante dove sapeva di trovare Bortuzzo con la sua nuova fidanzata.
Non solo. Tra il 9 luglio e il 5 agosto 2023, Lulù Selassiè avrebbe seguito Bortuzzo a Manchester, dove il nuotatore era impegnato nei campionati mondiali di nuoto. Per stargli il più vicino possibile, la Selassiè avrebbe prenotato una stanza nello stesso hotel per poi lasciargli un biglietto sotto la porta con la scritte d’amore. La persecuzione sarebbe proseguita in altri ristoranti.

Lo stalking di Lulù Selassiè

Poi si sarebbe protratta fino in Portogallo, dove Lulù Selassiè avrebbe nuovamente recapitato un biglietto a Bortuzzo con un messaggio sempre d’amore.
Peraltro vi è stata un’aggressione: Selassiè si sarebbe presentata alla porta della stanza di Bortuzzo e colpito con due schiaffi in faccia.
La difesa di Selassiè, affidata all’avvocato Edoardo Albertario, ha respinto le accuse.

La sentenza è attesa per il prossimo 3 aprile. Segui tutti gli sviluppi qui

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