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Ballando con le Stelle, Romina Carrisi contro la produzione, la scusa adottata non regge, ecco il duro sfogo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-06

Ogni volta che scriviamo di Ballando con le Stelle viene un pò di orticaria, il programma condotto da Milly Carlucci è il monumento di quello che un tempo era considerato il nepotismo di mamma Rai, una trasmissione in cui dopo aver messo il cappello sulla sedia non ti smuove nessuno, complice una conduttrice, Milly Carlucci, …

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Ogni volta che scriviamo di Ballando con le Stelle viene un pò di orticaria, il programma condotto da Milly Carlucci è il monumento di quello che un tempo era considerato il nepotismo di mamma Rai, una trasmissione in cui dopo aver messo il cappello sulla sedia non ti smuove nessuno, complice una conduttrice, Milly Carlucci, che è una sorta di generale senza gradi, retaggio della sua famiglia in cui un alto ufficiale era davvero presente. La conduttrice fa e disfa le regole del programma a suo piacimento, non andando in deroga al regolamento solo quando dice lei, per il resto cast intoccabile, giudici che ormai hanno preso la residenza da anni all’Auditorium del Foro Italico, ballerini che hanno dato l’addio alla pista riciclati nella giuria popolare, non solo, Frau Milly in due trasmissioni che conduce, (cederne una a qualche collega sarebbe per lei un affronto), porta con sè la stessa ciurma di adepti che la seguono oranti. In questo contesto, degno quadretto dell’italico adire, si inserisce la giusta protesta di Romina Carrisi, ultimogenita di Al Bano e Romina Power.

Ciò che vogliamo anche noi contestare non è l’esclusione da un programma, ma le motivazioni con cui la Carlucci e i suoi adepti hanno fatto fuori Romina, vediamo intanto come sono andate le cose attraverso lo sfogo con cui Romina Carrisi ha raccontato quanto accaduto, su Instagram :

“Ho sempre amato ballare e il programma Ballando con le Stelle è il palco perfetto per coniugare l’amore per questa forma d’arte con la recitazione, l’interpretazione e la mia storia, le storie che nessuno conosce che avrei svelato man mano. Pensavo di essere perfetta per questo programma. Ci sono rimasta male? Certo. Ma ho imparato ad accettare i “no” con estrema eleganza. La motivazione ufficiale di questa decisione da parte della produzione è stata che ho fatto un reality nel 2005. Mi dispiace che una decisione presa con l’incoscienza dei miei 19 anni appena compiuti possa ancora bruciare a 35. Posso solo apprezzare la loro coerenza e augurargli il meglio. E io? Eh io, io. Ballerò in salone, indossando solamente un paio di mutandine rosse e un paio di Rayban neri sperando che mi intraveda Simonetta, la mia vicina di casa”

Le motivazioni per giustificare l’esclusione sono campate in aria, Milly Carlucci per anni ha rifiutato concorrenti provenienti da reality nel cast dei ballerini in erba, l’unica che può riciclare le stesse facce ogni anno deve essere sempre e solo lei, ma nelle ultime edizioni è andata in deroga a questa regola ingaggiando Al Bano padre di Romina che tra l’altro ha partecipato a L’Isola dei Famosi nella stessa edizione della figlia o quest’anno Ema Stokholma, vincitrice di Pechino Express nel 2017, pertanto la scusa della partecipazione ad altri reality non regge. Romina è stata fatta fuori per far posto ad altri che forse nell’economia dello spettacolo nella testa della conduttrice potranno rendere di più. Peccato perchè Romina una storia sua personale avrebbe potuto esternarla e farla conoscere ai telespettatori, ma le chiacchiere da pollaio e lo share stanno talmente a cuore alla conduttrice da fare in modo che il ballo, vero protagonista del programma insieme alle storie dei concorrenti, ormai passino in secondo piano da anni.

 

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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