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Ballando con le Stelle, lo scontro del sabato sera finisce in parità, il cast è stellare la giuria un pò meno

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-10-17

Alla fine lo show ballerino di Raiuno riesce ad impattare con la corazzata di Maria De Filippi, dopo 4 ore e mezza di diretta Milly Carlucci riesce a portare a casa trasmissione e un lusinghiero 23,92% di share che gli consente di pareggiare con Tu si que vales che si attesta sugli stessi numeri. Quest’anno …

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Alla fine lo show ballerino di Raiuno riesce ad impattare con la corazzata di Maria De Filippi, dopo 4 ore e mezza di diretta Milly Carlucci riesce a portare a casa trasmissione e un lusinghiero 23,92% di share che gli consente di pareggiare con Tu si que vales che si attesta sugli stessi numeri. Quest’anno il cast del programma della Carlucci è stellare, da Al Bano ad Arisa, da Morgan ad Andrea Iannone per arrivare a Mietta, Sabrina Salerno e Valeria Fabrizi un menù di quelli sfiziosi, ieri arricchito anche dalla presenza di Pippo Baudo nelle vesti di ballerino per una notte, capace di tenere in piedi quasi 4 milioni di telespettatori fino all’1 di notte, peccato che il resto sappia di vecchio e stantio.

Per fortuna un cast stellare quest’anno riesce a rendere meno insopportabile la giuria che grazie alla conduttrice sembra aver trovato nel programma il proprio INPS, quest’anno anche Carolyn Smith appare insopportabile accanto agli inutili Zazzaroni e Canino, a una Lucarelli ieri non si sa per quale prodigio estetico più somigliante a Romina Power che alla giornalista che il pubblico è abituato a vedere, a parte la cattiveria gratuita in alcuni commenti e i soliti richiami ormonali per alcuni personaggi, discorso a parte merita Mariotto, dopo che per tutta l’estate il pubblico ha vagheggiato la sua sostituzione, ieri se lo è ritrovato al suo posto, a sparare giudizi a sproposito e a dare voti a caso, non si riesce a capire come un programma di punta possa ancora inglobare tra le sue fila un personaggio del genere. Questa giuria di pseudo intenditori di ballo andrebbe stravolta, ad un certo punto come si suol dire “anche basta”.

Restano sempre i dubbi su un tesoretto che porta 50 punti al beneficiario e che ha tolto la soddisfazione del primo posto a un Morgan sorprendente, Rossella Erra che ancora ci si chiede cosa ci stia a fare dopo i danni dello scorso anno invece di spalmare il tesoretto in parti uguali lo ha lasciato intatto, contaminando la classifica allo stesso modo con cui la sua presenza contamina il programma. A volte fuori luogo Alessandra Mussolini, entra a gamba tesa levando spazio a momenti dello show, alla fine solito escamotage trito e ritrito di far passare i tre sul podio per gli ultimi in classifica scherzo a cui anche i telespettatori più inesperti non credono più. Peccato perchè gli ascolti dimostrano che il programma piace ancora, con qualche aggiustamento diventerebbe una bomba, ma evidentemente ai vertici Rai va bene così.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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