Amici 22, Capodanno gate, le parole dell’esperto “Effetti simili alle anfetamine”

In questa settimana purtroppo di Amici si parla soltanto per commentare o aggiungere particolari su quanto accaduto la notte di Capodanno. La produzione ha tenuto a non far trapelare nello specifico cosa sia successo, ma dalle reazioni di prof e conduttrice che hanno visto i filmati si è evinto che la situazione verificatasi è veramente grave. Oltre i due allievi usciti in sfida, anche Samu non è ancora sicuro del posto nella scuola, mentre da fuori sono in diversi a chiedere l’espulsione dal programma di tutti i ragazzi responsabili del triste episodio. Quanto accaduto ha avuto una eco mediatica non indifferente tanto da indurre il Corriere della Sera ad interpellare il Dott. Marcello Ferruzzi, specialista del Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda di Milano.

Lo specialista si è soffermato soprattutto sugli effetti che può provocare l’uso non corretto della noce moscata, che le fonti più accreditate indicano come ingrediente usato dai sei allievi per provocare effetti allucinogeni. Queste le parole del Dott. Ferruzzi così come riportate al quotidiano e riprese da Blogtivvu.com :

“La noce moscata contiene miristicina, sostanza che ha un effetto simile alle anfetamine. La miristicina, in dosi elevate, agisce su alcuni neurotrasmettitori, determinando un quadro allucinatorio con una forte componente ansiosa. L’esperienza può essere terrificante. Gli effetti sono gravi e possono durare fino a 48 ore. Si va dalla nausea al vomito. Poi palpitazioni, stato di sopore che può alternarsi a estrema agitazione, fino a possibili crisi convulsive. Non esiste un antidoto specifico. La terapia è rivolta a contrastare i sintomi e a correggere le alterazioni più gravi e pericolose. Effetti che combinati all’alcol possono portare a disidratazione e aumento della temperatura corporea anche fino a valori molto elevati e dunque pericolosi.”

Ovviamente il dottore ha rassicurato circa il normale utilizzo della noce moscata in cucina :

“Le quantità di utilizzo in cucina sono talmente basse da essere assolutamente sicure.”