sabato, Maggio 18, 2024

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Amici 21, Carola risponde ai fans, retroscena sul talent e sulla sua vita, ecco quale è stato il momento più duro

Amatissima da sempre, la clamorosa eliminazione nonchè il mancato accesso alla finale di Amici 21 hanno fatto amare Carola Puddu ancora di più, rispondendo su Instagram alle domande dei fans la ballerina ha rivelato quelli che sono stati i momenti più difficili nella scuola del talent e della sua vita, compreso un grave infortunio per cui ha rischiato di non poter più ballare a certi livelli. Queste le risposte di Carola :

Cosa diresti alla Carola di settembre ?

Le direi di rilassarsi e prendere tutto con un pò più di leggerezza, nella scuola le emozioni sono tutte amplificate, le direi di prendere tutto con la giusta misura, alla Carola di settembre direi lavora però divertiti e soprattutto di stare più serena”

Durante il tuo percorso ti sei cimentata in stili diversi quale è quello in cui ti sei più divertita ?

Quello in cui mi sono divertita di più penso sia stato l’hip hop, mi diverte proprio farlo e poi io sono un pò rigidina, ho dovuto lavorare tanto per farlo bene, anche il latino mi piace tanto, lo adoro ma ci vorrebbe tanto tanto studio, a mio parere è più difficile dell’hip hop

Quale è il coreografo che ti ha più arricchito professionalmente ?

John Neumeier, un coreografo principalmente neo- classico che ha la sua compagnia ad Amburgo, Hamburg Ballet, il mio primo ruolo da solista lo ho avuto facendo uno dei suoi balletti, lo ho conosciuto anche di persona e ho imparato tantissimo da lui, per come insegna e per come trasmette tutto ciò che crea, è un coreografo incredibile”

Il momento più difficile all’interno della casetta durante il serale ?

Il momento più difficile è stato il momento del guanto di sfida di Leonardo contro Nunzio, mi sono dovuta proprio impegnare era troppo veloce, ci abbiamo provato giorno e notte, in palestra anche fino alla 23,00 era troppo difficile, lì ho pensato davvero di non farcela, ho pensato ‘non la porto a casa questa coreografia’ ho detto a Leo di avere pietà di me, poi alla fine diciamo che ce la ho fatta, diciamo che non è stato il massimo, ma la ho fatta. Per aver cominciato a provare che non riuscivo neanche a memorizzare i passi base il risultato è stato discreto”

Quale evento ha inciso negativamente sulla tua danza e quello che ha inciso positivamente?

L’ evento che ha inciso negativamente è stato senz’altro l’infortunio al ginocchio nel 2018, perchè non sapevo se sarei riuscita a recuperare al 100% e riprendere a danzare in maniera completa a certi livelli. Era un infortunio tanto grave e avevo consultato vari medici tra cui uno che mi disse che era pressocchè impossibile poter tornare a ballare come prima, quello è stato il momento più duro dal punto di vista della danza. L’ avvenimento più bello invece è stato più di uno, tutte le volte che sono salita sul palco, perchè sul palco acquisisci tanta esperienza, quindi tutti gli spettacoli che ho fatto, e anche Amici perchè è stata una esperienza unica e mi ha fatto crescere come ballerina”

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Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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