Amici 21, Carola, ecco cosa mi piace di Luigi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-05-11

E’ la grande esclusa da una finale che avrebbe strameritato, eliminazione tuttora considerata ingiusta da molti, Carola Puddu ha dimostrato di avere requisiti tali e talento tali da essere scelta dal Balletto di Roma come protagonista in Giulietta e Romeo. Intervistata da portale Whoopsee la ballerina classica ha spostato il focus dall’esperienza nella scuola di …

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E’ la grande esclusa da una finale che avrebbe strameritato, eliminazione tuttora considerata ingiusta da molti, Carola Puddu ha dimostrato di avere requisiti tali e talento tali da essere scelta dal Balletto di Roma come protagonista in Giulietta e Romeo. Intervistata da portale Whoopsee la ballerina classica ha spostato il focus dall’esperienza nella scuola di Amici 21, che lei considera la più importante della sua vita, a colui che quella esperienza la ha trasformata per lei in totalizzante, Luigi Strangis.

Con il cantautore lametino la ballerina ha instaurato una amicizia particolare, l’unico di cui si sia fidata da subito, fiducia reciproca perchè anche per il cantautore Carola è stata una presenza fondamentale, sono in molti ad affermare che dopo l’uscita della ballerina dal talent, Luigi sia diventato più cupo, un pò per la pressione per il serale, un pò perchè anche la presenza di Carola lo aiutava a superare i momenti di stress.

La ballerina al portale ha raccontato ciò che la attrae del cantautore :

Quello che mi attrae di lui non è il suo aspetto fisico è proprio il suo carattere e anche come artista lo stimo tantissimo, spero un giorno di andare a vedere i suoi concerti e che lui verrà a vedermi in teatro”

In teatro il prossimo autunno Carola debutterà come protagonista in “Giulietta e Romeo”, u ruolo che ha sempre sognato :

Non ho una semplice parte, ho la parte di Giulietta e ne sono profondamente felice. E’ da quando ho 9 anni che ballo, prima all’Opera di Luigi, poi alla compagnia del ballo del Canada. Per tutta la vita ho cercato un ruolo da protagonista, perchè per me il ballo è tutto. Ma avere quello di Giulietta, oggi, in Italia, ha certamente un significato ancora più importante. Per quanto riguarda Luigi non so cosa succederà e se succederà, io voglio solo che Luigi mi stia vicino, voglio che mi voglia bene, mi manca tantissimo”

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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