Amici 20, intervista a Samuele Barbetta: “Il mio percorso è stato tanto difficile quanto soddisfacente.”

di Giuseppe Currado

Pubblicato il 2021-05-12

Samuele Barbetta è un giovane ballerino e coreografo di 23 anni originario di Padova. Il ballerino è un ragazzo davvero sensibile e molto educato che comincia a interessarsi alla danza ad appena 12 anni, quando comincia a studiare i fondamenti dell’hip-hop. Dal 2010 al 2016 ha partecipato a tantissimi concorsi nazionali, sia in gruppo che …

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Samuele Barbetta è un giovane ballerino e coreografo di 23 anni originario di Padova. Il ballerino è un ragazzo davvero sensibile e molto educato che comincia a interessarsi alla danza ad appena 12 anni, quando comincia a studiare i fondamenti dell’hip-hop. Dal 2010 al 2016 ha partecipato a tantissimi concorsi nazionali, sia in gruppo che come singolo. Attualmente Samuele è un insegnante di danza hip-hop oltre che un coreografo.

E’ entrato nella scuola di Amici grazie all’insegnante Veronica Peparini ed è riuscito ad ottenere il banco grazie ad un pezzo coreografico originale, completamente ideato da lui. Samuele è riuscito poi a conquistarsi un posto al Serale ma purtroppo è stato poi eliminato durante la settima puntata.

Intervistato da Comingsoon.it, Samuele ha avuto modo di raccontare della sua esperienza vissuta nella scuola di Amici, della sua eliminazione al Serale e del suo sogno nel cassetto.

Ecco alcune domande dell’intervista:

Come descriveresti il tuo percorso?

“Tanto difficile quanto soddisfacente. Si equivalgono le due cose. Ho incontrato tante difficoltà, sei mesi di convivenza in una situazione come quella del Covid è stata difficile da sostenere. Dall’altra parte c’è stata una continua ricerca della soddisfazione, che fortunatamente è arrivata spesso e mi ha permesso di avere tanti stimoli per cui combattere. È stata un’esperienza intensa. Maria è stata un grande punto di riferimento. Ogni volta che seguivo i suoi consigli andava bene, aveva sempre ragione. Lei si è spesa molto per me durante tutto l’anno. Le sue parole le porterò con me per tutta la vita.”

Il ricordo più bello e il momento più difficile vissuto nella scuola?

“Ci sono stati due ostacoli: uno a metà percorso e uno alla fine. Il primo risale all’uscita di Evandro, con cui condividevo gioie e dolori, e il secondo alla fase finale del programma quando mi sono reso conto di non sapere più gestire la mia creatività. Mi è dispiaciuto molto. Il ricordo più bello in assoluto, invece, è legato al quadro di Van Gogh. È stato un mix di emozioni inspiegabili, forse uno dei momenti più soddisfacenti per me.”

Ti aspettavi di essere eliminato?

“Io pensavo di arrivare in semifinale sinceramente. Il giorno della puntata, quando sono finito al primo ballottaggio, mi sono autoconvinto di essere l’eliminato della serata. Vincere contro Alessandro era quasi impossibile. Conoscevo i pezzi che avrebbe portato, sapevo che con lui non avrei potuto vincere.”

Progetti futuri e sogni nel cassetto?

“Mi piacerebbe lavorare con giovani artisti come Madame, Tha Supreme, lo stesso Sangiovanni. Sangio lo ammiro tantissimo, io sono uno dei suoi primi fan. Lo seguivo da prima di Amici. Tutti e tre hanno una visione artistica legata alla musica molto simile a quello che ho io alla danza. Verrebbero fuori cose davvero belle. E poi mi piacerebbe anche tornare a ballare per Veronica Peparini. Vediamo cosa succederà.”

 

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Giuseppe Currado

Imprenditore, Speaker Radiofonico. In vari anni ha sviluppato competenze in diversi settori specializzandosi nell’ambito editoriale e della sicurezza sul lavoro. Fondatore di MondoTV24, Spazio Wrestling, Tuttocalciomercato24. Appassionato del Festival di Sanremo da sempre, nel corso degli anni ha presenziato presso la Sala Stampa Lucio Dalla durante la manifestazione partecipando alle votazioni delle canzoni. Dal settembre 2023 proprietario di Recensiamo Musica, portale presente da anni nel mondo musicale al quale sta fornendo la sua esperienza per rilanciarlo in maniera incisiva nel mondo editoriale.

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