Alex Belli, attacco pesante a Dayane Mello, ecco cosa è successo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-15

C’è chi splende di luce propria e c’è chi per splendere ha bisogno di commentare ciò che fanno gli altri o le dichiarazioni degli altri senza sapere i motivi o il percorso personale che abbiano portato a tali esternazioni. Come spesso accade di Dayane Mello si parla accostandola al gossip e ai reality, senza sottolineare …

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C’è chi splende di luce propria e c’è chi per splendere ha bisogno di commentare ciò che fanno gli altri o le dichiarazioni degli altri senza sapere i motivi o il percorso personale che abbiano portato a tali esternazioni. Come spesso accade di Dayane Mello si parla accostandola al gossip e ai reality, senza sottolineare quanto la modella sia ben altro, forse le donne che si sono costruite un proprio percorso e hanno raggiunto i propri successi da sole danno un pò fastidio in una società che professa le pari opportunità e l’equivalenza nei sessi, ma di fatto rimane profondamente machista, senza riuscire a tramutare le parole di circostanza in fatti concreti.

Dayane Mello da donna libera quale è, a seguito di un percorso personale, in un comunicato social ha annunciato di voler prendere le distanze da qualsiasi tipo di reality per rispetto verso sè stessa e verso il proprio pubblico, quegli oltre 1milione e 200mila follower che la seguono e che la hanno presa come punto di riferimento. Queste le parole di Dayane Mello, nelle quali come al solito qualcuno si è fermato all’apparenza senza capirne la sostanza :

Mi dissocerò da qualsiasi tipo di reality. A questo punto, non supporterò nessuno. Rispetterò semplicemente il mio pubblico, perché so cosa hanno passato per me. Sono su un nuovo percorso nella mia vita, non ne faccio più parte. Grazie di tutto. La vita reale non si basa su un esperimento sociale, ecco perché ho preso questa decisione. Ho passato molto tempo a prendermi cura di me stessa dal mio psicologo per stare meglio. Non voglio ricominciare da capo e voglio amare e rispettare il mio pubblico e non saranno usati per aiutare nessuno.”

Parole chiare, attraverso un percorso la modella è arrivata a capire che il reality è una forma di esperimento sociale che non le interessa in quanto lontano dalla vita reale e che non supporterà più nessuno, è stanca di chi si aggrappa al suo fandom sapendo che è consistente con la sola speranza di poter essere aiutato. E’ così difficile da comprendere una decisione del genere? Al suo interno non vi è supponenza di sorta, anzi un profondo rispetto verso quelle persone, leali, che la hanno sostenuta. Ovviamente c’è chi ha speculato sulle dichiarazioni della Mello senza coglierne l’essenza, come Alex Belli che fermandosi alla superficie, ha sferrato un attacco alla modella, queste le parole del Man in un tweet :

Come sputare sul piatto dove hai mangiato fino a ieri!! Ma per carità!!”.

Caro Alex non hai capito nulla, Dayane non sta sputando nel piatto dove ha mangiato, sta evitando, come già accaduto, che altri mangino nel suo di piatto, quello dei suoi fan, che sfruttino l’amore che chi la sostiene ha per lei per un guadagno personale. E’ così difficile da capire? Comprendo che la risposta a effetto porti risultato in termini di riscontro mediatico, ma a te come persona ti sminuisce, eppure dovresti sapere che a scherzare con il fuoco capita spesso di rimanere bruciati. Tra l’altro Dayane ha specificato che ciò che prima le sembrava giusto fare, adesso dopo attenta analisi non lo è più, non sta sputando assolutamente nel suo piatto, sei tu che stai sputando su di lei nella speranza di avere visibilità.

Dopo l’ennesimo dovuto chiarimento per chi ha fatto finta di non capire, l’augurio è che si parli di Dayane per i suoi successi e non per il gossip. E’ chiedere tanto? Ci sono taluni signor nessuno che vengono incensati per nulla, Dayane Mello ha un curriculum stratosferico, sarebbe ora si cominciasse a parlare di quello. Ad Maiora

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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