XFactor, Fabrizio Corona e i retroscena del gesto di Morgan, ecco cosa è successo

Fabrizio Corona torna a parlare di Morgan e della serata di Selinunte.

Sul suo canale Telegram (a pagamento), colui che si definisce il “re dei paparazzi” ha riportato questa dichiarazione:

“Settimana scorsa ho chiamato personalmente il mio amico Morgan, con cui condivido demoni, pensieri e follie e gli ho detto ‘Ma scusa, primi dici una cosa che pensi e poi chiedi scusa con la coda tra le gambe, per paura di perdere il lavoro?'”

La risposta di Morgan, secondo Corona, sarebbe stata:

“Sì Fabrizio, mi hanno obbligato, ho bisogno di soldi, sono disperato sennò mi avrebbero cacciato”.

Fabrizio avrebbe poi concluso con una sua riflessione sull’accaduto:

“Ora, noi capiamo tutto e accettiamo tutto, ma già X Factor, che a parte Fedez, che questo mestiere lo sa fare, ha e ha avuto nelle ultime edizioni dei conduttori-insegnanti-opinionisti incapaci. Ha già perso Asia Argento che è stata forse, anzi, sicuramente, il personaggio più forte che X Factor abbia mai avuto, obbliga Marco Castoldi, in base a nessun principio di legge, ma una moda, a dover devolvere obbligatoriamente il 50% del cachet in beneficenza e a rinnegare, umiliandosi, ciò che ha detto. Dove cazzo è finita la libertà di espressione? Io non l’avrei mai fatto”.

Ma torniamo un attimo indietro, per chi si fosse perso l’antefatto.

LO SFOGO DI MORGAN A SELINUNTE

A Selinunte, in una serata dedicata a Franco Battiato, Morgan, al termine della sua performance, alla richiesta del pubblico di eseguire un brano di Battiato, sbotta contro il pubblico stesso, reo di non aver compreso la sua esibizione e di averlo scambiato per un juke box. Lo sfogo prosegue, purtroppo, con l’utilizzo di epiteti omofobi e di altri insulti.

Poche ore dopo, e nei giorni successivi, Morgan si scusa più volte per i modi e per i termini utilizzati, molto lontani dal suo pensiero: la sostanza del suo discorso però, non è mai stata rinnegata.

La macchina della gogna mediatica però si era già messa in moto e da ogni parte sono giunte, durissime, le critiche per Marco, tanto da mettere in discussione la sua partecipazione a Xfactor.

L’ANNUNCIO DI AVER DEVOLUTO PARTE DEL CACHET DI XFACTOR IN BENEFICENZA

Nel pieno del ciclone Morgan prende nuovamente le distanze dalle frasi omofobe pronunciate e dichiara di aver devoluto la metà del suo cachet per la partecipazione a XFactor ad un’associazione che si occupa di ragazzi che, a causa delle proprie tendenze sessuali, vengono allontanati dalle famiglie.

Corona, era stato, in quei giorni, una delle poche voci “fuori dal coro”, prendendo in qualche modo le difese di Marco.

Arriviamo, dunque, alle ultime dichiarazioni di Fabrizio.

Fermo restando che se un “amico”, come lo ha definito il re dei paparazzi,  non attraversa un momento facile, non si divulgano notizie e dichiarazioni che potrebbero, in un momento così delicato, recargli danno sia a livello contrattuale, sia a livello di immagine.

Fermo restando che, in maniera alquanto sospetta, queste dichiarazioni arrivano proprio il giorno dopo la prima serata di Xfactor dove Morgan ha ottenuto solo critiche positive.

Ma ci vogliamo soffermare su una particolare affermazione del “re”:

“Dove caxxo è finita la libertà di espressione?”

Come dovrebbe ben sapere chi, negli ultimi anni, ed anche nei giorni scorsi, ha frequentato assiduamente le “persone di legge”, per quanto accaduto, non era in discussione la “libertà di espressione”, ma le offese ed i modi che sono stati utilizzati.

La libertà di un individuo, e, dall’alto della sua onniscienza, Corona dovrebbe saperlo, termina dove comincia la libertà di un altro.

Probabilmente è ora di deporre lo scettro, sua maestà.