Il 2022 e’ stato un anno denso di avvenimenti in casa WWE. Con l’incredibile cambio di gestione da Vince McMahon a Triple H. E poi i ritorni di Bray Wyatt e Cody Rhodes. Vediamo insieme i top e i flop di questo 2022 in WWE.
I TOP
ROMAN REIGNS E LA BLOODLINE: Che possa piacere o meno la stable di Roman Reigns e degli Usos ha dominato in lungo e in largo superando tutti i record. Inoltre il pubblico delle arene sta anche iniziando a tifarli segno che senza di loro la WWE sarebbe nei guai.
CODY RHODES: Il suo ritorno avvenuto a Wrestlemania è stato qualcosa di fantastico ed eccezionale. Vedere una delle punte di diamante della AEW ritornare a Stamford è stato sorprendente. E poi i suoi match con Seth Rollins sono risultati tra i migliori del 2022. Peccato poi per l’infortunio. Nel 2023 sarà forse lui a demonizzare Roman Reigns?
BRAY WYATT: Il suo ritorno avvenuto a Extreme Rules è stato un momento emozionante. Un rientro costruito poi nei mesi in modo fantastico. Con tutti quei messaggi e Qr Code che hanno conquistato e incuriosito tutti quanti. Un ritorno importante e convincente tra i migliori che si siano visti nel 2022 e in questi ultimi anni in WWE.
SAMI ZAYN: Se in WWE esisteva il premio sul wrestler che si è migliorato di più lo avrei dato a Sami Zayn. È migliorato sotto tutti i punti di vista. Sul ring, come carisma e al microfono. È stato il vero e grande valore aggiunto della BLOODLINE.
IL CAMBIO DA VINCE MCMAHON A TRIPLE H: È stato uno dei momenti più importanti della WWE del 2022 e forse della sua storia. A fine luglio il Chairman Vince McMahon ha lasciato la gestione a Triple H ed il cambiamento si è visto subito. Al di là dei molti ritorni in WWE, come Bray Wyatt e Braun Strowman. Il prodotto WWE è migliorato moltissimo. Più wrestling, più concretezza e meno comedy, meno trash e meno perdite di tempo.
I FLOP
ROYAL RUMBLE: Forse una delle edizioni peggiori di questi ultimi anni. Solo Roman Reigns vs. Seth Rollins aveva salvato una serata deludente. Due Royal Rumble match femminile e maschile troppo scontate e prevedibili.
RONDA ROUSEY: Il suo ritorno in WWE tanto agognato e sognato si sta trasformando in un vero incubo. Nonostante abbia vinto la Royal Rumble match femminile e sia campionessa mondiale Ronda viene costantemente fischiata e contestata. Alcuni fan ne chiedono addirittura il licenziamento. Segno che Ronda non convince né sul ring e ne come intrattenere. Per la WWE rappresenta un bel problema.
CORBIN: Quest’anno Corbin ha avuto gli ennesimi cambi di personaggio, ma continua a non convincere nessuno. La WWE non sa più veramente che cosa fargli fare, sul ring non mostra il minimo progresso. Se andrà avanti così non so come la WWE potrà ancora tenerlo.
Il TITOLO 24/7: La WWE lo ha finalmente tolto di mezzo. Con la sua ultima campionessa Nikki Cross che ha preso la cintura e l’ha buttata nel cestino della spazzatura. Segno di come questa cintura sia stata inutile in tutti i sensi. Tra l’altro un titolo che abbiamo sopportato per ben tre anni.
