Uomini e Donne, Sara Gaudenzi attacca Mihaela: “Meglio burina che gatta morta”, ecco la lite in studio

Alta tensione nel trono classico nella puntata del 6 ottobre: la corteggiatrice Sara si scaglia contro la rivale Mihaela. Il pubblico applaude.

Nella puntata di Uomini e Donne andata in onda il 6 ottobre, i riflettori si sono accesi sul trono classico, dove il tronista Flavio Ubirti sta portando avanti la conoscenza con due corteggiatrici molto diverse tra loro: Sara Gaudenzi e Mihaela.

Durante lo show, Sara si è resa protagonista di un momento particolarmente acceso, lasciandosi andare a un duro sfogo contro Mihaela. Un botta e risposta che ha scaldato gli animi in studio e che ha fatto parlare il web.

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Lo sfogo di Sara Gaudenzi a Uomini e Donne

Il contrasto tra le due corteggiatrici era già emerso nelle puntate precedenti, ma nella puntata del 6 ottobre ha raggiunto il culmine. Sara Gaudenzi, nota per il suo temperamento schietto e diretto, ha attaccato la rivale Mihaela, accusandola di falsità e di usare un atteggiamento troppo costruito.

“Dove vuoi arrivare dicendo che sono di Roma e faccio lo show? Almeno parlo romano e non miagolo. Se la tua intenzione era farmi passare da burina, ti dico: meglio burina che gatta morta”, ha dichiarato Sara in studio, ricevendo un forte applauso dal pubblico presente.

Una frase che non è passata inosservata e che ha scatenato discussioni sui social, dividendo l’opinione dei fan di Uomini e Donne tra chi appoggia la sincerità di Sara e chi invece difende l’atteggiamento più pacato di Mihaela.

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Chi è Sara Gaudenzi: la corteggiatrice dal carattere forte

Sara Gaudenzi ha 27 anni ed è originaria di Civitavecchia. Lavora come commessa, ma il suo percorso è legato anche al mondo della moda e dello spettacolo. Ha partecipato a diversi concorsi di bellezza e nel 2017 ha vinto la fascia di Miss Rocchetta Bellezza Lazio.

Laureata in Lettere Moderne con indirizzo Arte, Musica e Spettacolo, Sara ha raccontato di aver affrontato momenti difficili legati all’accettazione del proprio corpo. Queste esperienze l’hanno resa una persona forte e diretta, qualità che emergono nel suo modo di rapportarsi in studio.