domenica, Maggio 19, 2024

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Uomini e Donne, Riccardo Guarnieri punge Armando Incarnato, ecco le sue parole

Nonostante la Pasqua, quello delle registrazioni di Uomini e Donne è stato un week-end di fuoco, da domani in TV vedremo quanto accaduto in studio, confronti dove i toni si sono alzati all’inverosimile soprattutto nei confronti di Armando Incarnato, accusato da Aurora Tropea di avere un manager, un impianto di accuse tali che ha portato il cavaliere partenopeo a scoppiare a piangere in studio. Intervistato a ridosso delle festività pasquali, Riccardo Guarnieri, storico “rivale” di Armando non gli ha lesinato qualche frecciatina, ecco le sue parole:

In realtà non provo antipatia per nessuno in particolare, ma credo che in questo caso la persona giusta a cui regalare “su costrizione” un uovo di Pasqua sia Armando perché da quando ci siamo visti la prima volta ha avuto una sorta di accanimento nei miei confronti e io non ne ho mai capito il motivo, al di là dell’amicizia con la mia ex (Ida Platano) che però è nata molto dopo. Detto questo, per lui non provo antipatia ma indifferenza, anche perché non lo conosco fuori dallo studio e non posso giudicare la simpatia di una persona che non frequento Gli regalerei un cuore. Un cuore vero perché dagli atteggiamenti che ha all’interno del programma secondo me spesso e volentieri pecca di insensibilità. Nel biglietto gli scriverei di non maltrattarlo quel cuore, e di cercare di farne buon uso”

Guarnieri poi ha dichiarato a quale delle sue ex farebbe un regalo :

“A Gloria e a Roberta. A Roberta regalerei quel mazzo di fiori che non le ho mai regalato, e Gloria una bottiglia di vino per brindare alla sua felicità perché è una persona a cui sento di augurare il meglio”

Infine Riccardo ha palesato la speranza anche per un regalo per sè stesso :

In questo momento della mia vita ho due grandi desideri che riguardano sfere altrettanto importanti della vita: amore e lavoro. Probabilmente sfrutterei il mio biglietto d’oro per chiedere una svolta definitiva in ambito professionale e che la mia situazione si stabilizzi”

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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