domenica, Maggio 19, 2024

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Uomini e Donne, Riccardo Guarnieri lascia il programma? Ecco cosa sarebbe successo

A volte capita che un grande giocatore sia disposto a lasciare sul tavolo un grosso piatto quando si renda  conto di poter essere scoperto. Riccardo Guarnieri è ormai il mattatore assoluto di Uomini e Donne, è carismatico ed è nel parterre per reggere le sorti di una trasmissione che nonostante il 20% giornaliero di share a volte rischia di avvitarsi su sè stessa presentando la stessa minestra. Il cavaliere tarantino da abile stratega è capace di cambiare il corso delle puntate ricorrendo a colpi di repertorio non indifferenti, partendo da lacrime in scena e finendo con sceniche uscite di studio.

Guarnieri se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, un paravento 3.0, che probabilmente una persona nel cuore la ha, anzi forse anche una fidanzata, ma non nel parterre, lontano dagli studi Elios, lo studio di Uomini e Donne non è altro che la sua arena dove ogni giorno cavalcare il toro dello share.

È accaduto che anche in una delle ultime registrazioni, che andrà in onda nelle prossime settimane, il buon Guarnieri vedendosi tirato fuori dalle dinamiche della puntata, sia riuscito a tirare fuori quel coniglio dal cilindro che abbia fatto in modo si parlasse solo di lui. Durante una conversazione a centro studio tra la sua ex, Ida Platano e Alessandro Vicinanza, simulando commozione ha detto che intende lasciare il programma perchè si sente poco considerato dalla Platano. Non c’è che dire, neanche Pirandello forse sarebbe arrivato a tanto e pensare che nel parterre c’è chi Guarnieri vorrebbe emularlo, impresa assai difficile se non si possiedono innate doti interpretative e una buona dose di faccia tosta.

Gli affezionati al dating show di Maria De Filippi non si spaventino, Riccardo Guarnieri non abbandonerà mai il programma, e anche volendo farlo non gli sarà consentito, il programma si abbevera ai suoi colpi di genio e non ne può fare a meno, i detrattori si rassegnino.

 

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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