Uomini e Donne, Giulia De Lellis torna in studio, ecco i motivi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-11-23

Questa volta è successo veramente, dopo tante volte che gli appassionati del dating show richiedevano un ritorno di Giulia De Lellis nello studio che la ha resa conosciuta al pubblico televisivo questa volta l’influencer, scrittrice e conduttrice è tornata in quella che qualche anno fa è stata la sua casa televisiva, Uomini e Donne. Pretesto …

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Questa volta è successo veramente, dopo tante volte che gli appassionati del dating show richiedevano un ritorno di Giulia De Lellis nello studio che la ha resa conosciuta al pubblico televisivo questa volta l’influencer, scrittrice e conduttrice è tornata in quella che qualche anno fa è stata la sua casa televisiva, Uomini e Donne. Pretesto la presentazione che Raffaella Mennoia, storica autrice del programma ,sta facendo al suo libro “Cupido Spostati” in cui vengono raccontate in modo anonimo dinamiche e retroscena legati a due coppie passate per il programma.

In una delle prossime puntate Giulia De Lellis ascolterà il racconto che la Mennoia fa di una coppia all’interno del suo libro e cercherà di capire se la storia è stata ispirata alla tormentata relazione tra l’influencer pometina e Andrea Damante. Dopo Teresanna Pugliese toccherà a Giulia De Lellis capire se si tratterà di lei, essere finita in un libro rappresenterebbe per l’influencer la ciliegina sulla torta in un anno che la ha vista esordire nella conduzione televisiva in Love Island e rafforzare il suo vincolo sentimentale con Carlo Beretta tanto da far circolare le voci di un prossimo matrimonio.

Sarà dunque Giulia una delle corteggiatrici di cui si parla nel libro? Per averne la conferma bisognerà aspettare la messa in onda della puntata, registrata lo scorso venerdì. Staremo a vedere.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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