UeD, chi è Vanessa Spoto corteggiatrice di Massimiliano Mollicone?

Vanessa Spoto, 19 anni, lavora in una ditta di filato e in futuro sogna di trasferirsi dalla sua città. E’ da poco approdata nello studio di Uomini e Donne per l’appuntamento al buio ma ha subito attirato l’attenzione di entrambi i tronisti. Vanessa è uscita in esterna sia con Massimiliano che con Giacomo ma con quest’ultimo confessa di essersi sentita messa sotto pressione, tanto da prendere la decisione di proseguire il suo percorso con Massimiliano. La giovane corteggiatrice si è raccontata al Magazine del programma e grazie a quest’intervista possiamo ricostruire qualcosa della sua vita.

Vanessa è originaria di Prato ed ha iniziato a lavorare da quando aveva diciotto anni. Subito dopo aver finito la scuola ha lavorato in un supermercato come commessa ma poi grazie a suo cognato è riuscita ad entrare in una ditta di filato:

“Mi occupo di ripassare le rocche e controllare se c’è qualche difetto. Non sto mai ferma e questo mi piace molto. Lavorare mi ha permesso di trovare la mia indipendenza, senza gravare sull’economia familiare. È stata una soddisfazione iniziare ad avere i propri soldi, e gestirli a mio piacimento.”

La corteggiatrice ha una sorella più grande, che le ha regalato la gioia di diventare zia per ben due volte. Vanessa è molto legata ai suoi nipoti e spera di diventare presto mamma:

“Sono la cosa più preziosa che ho. Ai miei occhi sono bellissimi, li amo follemente e li vedo come i miei figli per l’affetto che ci scambiamo. [..] Da quando sono diventata zia la prima volta, ho il desiderio di diventare mamma. Dipenderà da quale persona avrò accanto, ma se ama la sua famiglia come io amo la mia, sarà già un buon punto di partenza. Per me i bambini sono una gioia immensa: ti levano tutti i piccoli dolori che hai, ti fanno tornare quel sorriso che magari avevi perso da tempo. I miei nipoti sono riusciti a ridarmi quella luce che mi mancava.”

Per amore Vanessa sarebbe disposta anche a trasferirsi in un’altra città e Roma per lei “sarebbe un sogno che diventa realtà”. Infine il suo pensiero sull’amore è:

“Supporto reciproco, non solo nei momenti difficili ma anche nei giorni migliori; complicità, trasparenza. Credo che sia importante sostenersi l’un l’altro, anche nel lavoro, non lasciare mai nulla in sospeso e, vista la mia età, essere in grado di crescere insieme. Le discussioni esistono, ma possono essere un mezzo per migliorare il rapporto.”