Soleil Sorge, la bugia durante il Grande Fratello Vip fa infuriare i giornalisti

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-09-14

Soleil Sorge nella bufera dopo poche ore dal suo ingresso nella casa del Grande Fratello Vip, oltre ad aver risposto male a Raffaella Fico con una parolaccia che tradotta in italiano sarebbe l’equivalente di “bella stro**a” ma nello slang americano acquisirebbe toni ancora più pesanti, l’influencer e modella italo-americana è finita nell’occhio del ciclone anche …

article-post

Soleil Sorge nella bufera dopo poche ore dal suo ingresso nella casa del Grande Fratello Vip, oltre ad aver risposto male a Raffaella Fico con una parolaccia che tradotta in italiano sarebbe l’equivalente di “bella stro**a” ma nello slang americano acquisirebbe toni ancora più pesanti, l’influencer e modella italo-americana è finita nell’occhio del ciclone anche per una affermazione detta qualche minuto prima di entrare nella casa e precisamente durante la presentazione, spazio in cui nel suo curriculum e negli obiettivi professionali raggiunti avrebbe inserito anche l’essere giornalista.

Il portale Fanpage.it avrebbe fatto una ricerca e l’italo-americana non figurerebbe iscritta ad alcun Ordine giornalistico in Italia, il portale avrebbe fatto vari tentativi per arrivare al nome dell’influencer cercando le varie combinazioni con il suo nome che avrebbe potuto usare per iscriversi, ma nulla, Soleil Sorge Stasi non risulta iscritta così come non esisterebbe alcuna Soleil Sorge o Soleil Stasi, l’influencer quindi avrebbe raccontato una bugia? Potrebbe anche essere ipotizzabile che Soleil abbia conseguito il titolo negli Stati Uniti e che non abbia mai esercitato la professione, anzi che non abbia esercitato appare cosa certa visto che da nessuna parte è reperibile un suo articolo.

Ci sarà modo di approfondire la faccenda durante il Grande Fratello Vip? Staremo a vedere

LEGGI ANCHE

Anticipazioni UeD, nella puntata di oggi la presentazione di Roberta e Andrea Nicole

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

Potrebbe interessarti anche